FOLLONICA – L’Atlante non scardina la difesa del Coiano e alla fine lascia tre punti sul campo amico del Palagolfo. La squadra di Chiappini perde così l’opportunità di mantenere a debita distanza gli avversari, pur conservando il primato in classifica. Un vero e proprio arrocco quello degli ospiti che però ha fruttato l’intera posta in palio. Di contro l’Atlante ha mostrato i primi segni di una stanchezza dovuta alla “coperta corta” di una rosa ridotta all’osso in questa fase del campionato.
Il quintetto di Chiappini non è stato brillante in una gara scorbutica e poco spettacolare, in cui la malasorte ha contribuito alla caduta della capolista. Nel primo tempo, infatti, i grossetani non riuscivano a sbloccare il punteggio anche a causa di un palo e una traversa che respingevano le conclusioni dei padroni di casa. Il gol di Mangione rompeva l’equilibrio in modo beffardo e costringeva la squadra di Chiappini alla ricorsa.
Capitan Barelli suonava la carica e fissava il pareggio in avvio di ripresa e dava il via ad un nuovo assedio, ma la difesa pratese chiudeva tutti i varchi, lasciando pochi spazi a disposizione per la manovra biancorossa. Così, quando Fabbri insaccava il pallone del nuovo vantaggio, s’intuiva che la giornata poco felice della squadra maremmana andava a concretizzarsi. Inutili gli assalti dei maremmani che con il progredire dei minuti di gioco accusavano stanchezza e scarsa lucidità nelle conclusioni a rete. Il forcing finale si traduceva in un tutto per tutto a un minuto e quaranta secondi dal termine, ma la mossa della disperazione, con l’inserimento del portiere di movimento, non sortiva l’effetto sperato.
Atlante-Cdp Coiano 1-2
Atlante: Borriello, De Oliveira, Bender, Barelli, Baluardi, Biagioni,Gianneschi, Barbosa, Ceccarelli, Berti, Izzo. All. Chiappini. Cdp Coiano: Sibillia, Sfienti, Guarino, Morganti, Fabbri, Iobi, Mecca, Mangione, Fiumanò, Risaliti. All. Zangirolami. Arbitri: Gasparri di Pisa e Bozzone di Genova, cronometrista Francia di Livorno. Marcatori: 5’pt Mangione, 1’st Barelli, 10’st Fabbri.