GROSSETO – Aveva fatto della sua abitazione una sorta di “casa dello spaccio” mettendo su un fiorente commercio in via dei Mille a Grosseto. È questo il motivo che ha portato all’arresto, da parte della squadra mobile della Questura, di un nigeriano di 36 anni soprannominato Gimmy.
La polizia aveva iniziato a tenere d’occhio la zona quando ha visto un cittadino africano, corrispondente alla descrizione, uscire di casa a salire sua uan vettura dal lato del passeggero. A guidare la macchina un pregiudicato di 49 anni residente a Grosseto. L’auto ha fatto un giro per poi tornare in via de Mille dove la polizia li ha fermati. In auto gli agenti non hanno trovato droga, ma il pregiudicato ha affermato di aver pagato 150 euro per l’acquisto di eroina anche se la sostanza non gli era stata ancora data perché la droga si trovava in casa.
Dalla perquisizione del nigeriano venivano fuori 290 euro in contanti e un mazzo di chiavi con cui poi la polizia ha aperto un appartamento in via dei Mille. Dalla perquisizione è venuto fuori un bilancino di precisione nascosto in una credenza, mentre sotto il piano cottura, nel vano adibito alla bombola del gas, veniva rinvenuto un calzino con dentro 43 grammi di eroina, mentre sotto la bombola dentro un secondo calzino ci erano altri 130 grammi di eroina e 6,5 grammi di cocaina oltre a sostanza da taglio.
L’uomo, che aveva anche precedenti specifici per droga, è stato arrestato per spaccio e detenzione e si trova presso il carcere di Grosseto, mentre la moglie, anche lei nigeriana, 38 anni, è stata denunciata a piede libero per gli stessi reati.