FOLLONICA – Grazie alle amministrazioni che hanno guidato la città «Follonica ha raggiunto traguardi rilevanti in servizi ed opere pubbliche: le bandiere Blu; assegnazione del PIUSS, riconoscimento del Governo Centrale per la trasparenza, l’iter attuativo e definitivo del Parco Centrale, le Opere Pubbliche, l’arredo urbano, il Museo del Ferro, la riapertura dell’attività teatrale e musicale alla Leopolda e delle attività espositive e artigianali alla Fonderia n.1, in sinergia con direzione ASL 9 ampliamento del servizi al Centro Socio Sanitario,. contributi dalla Regione per abbattere i vincoli del patto di stabilità, utili per realizzare progetti qualificanti per l’arredo urbano la viabilità e lo sport, continuare una gestione virtuosa del bilancio tagliando e riqualificando la spesa corrente salvaguardando, i servizi sociali (32 euro pro-capite) e la gestione della tassa Tares con una equa modulazione». Inizia così la lunga e articolata nota con cui il coordinatore della coalizione di centrosinistra che sostiene la giunta di Andrea Benini, Rolando Stella, traccia il bilancio dell’attività politica e amministrative del 2015
«Penso si possa affermare – scrive Stella – che il sindaco Andrea Benini e la sua giunta agiscono con un “cambio di passo” che deve proseguire il suo cammino con trasparenza e il continuo confronto-ascolto con i cittadini per tutta la legislatura sulle scelte utili alla città rendendola più accogliente e migliorare la qualità della vita dei Follonichesi».
Stella poi ricorda anche alcuni risultati raggiunti e tra questi la vittoria dle bando per le nuove scuole medie che faranno arrivare a Follonica 9 milioni di euro di finanziamenti, ma anche l’estensione del porta a porta, l’azione di contrasto all’inceneritore con il ricorso al Tar, ma anche l’impegno sul fronte della riforma sanitaria e il rinnovo del regolamento urbanistico.
Rispetto al quadro politico poi Stella critica l’atteggiamento delle opposizioni: «Forza Italia, Fratelli d’Italia e M5S sembrano caratterizzarsi meno nella contrapposizione per contraddistinguersi nel proporre scelte alternative alla maggioranza e con atteggiamenti propositivi per la nostra comunità, senza scadere in polemiche personali e critiche catastrofiche, utili talvolta, forse, a qualche titolo sul giornale, ma inutili per creare un consenso per un’alternativa credibile di governo della città».
«Fa eccezione il M5S attaccando le scelte della Giunta , talvolta accusandola di “poca trasparenza” e rasentando spesso la sterile strumentalizzazione su ogni singolo provvedimento; Positiva è stata l’unanimità tra maggioranza ed opposizione riscontrata sulla contrarietà all’inceneritore».