GROSSETO – Ci proviamo anche nel 2016. Proviamo a scommettere che sarà un altro anno da condividere con i nostri lettori, con tutta la comunità di maremmani che negli ultimi anni ha iniziato a seguirci. Un anno quello che sta per iniziare nel quale, ne siamo convinti, le esperienze digitali coinvolgeranno un pubblico sempre maggiore. Perché quando si parla di digitale non si può più declinare la parole al futuro: il digitale è il nostro presente.
Quattro anni fa, quando nel 2011 abbiamo lanciato il nostro quotidiano online, in pochi avevano capito quanto fosse importante essere presenti in rete e quanto, anche in provincia di Grosseto, fosse necessario raccontare la Maremma in modo diverso.
Noi abbiamo scelto di fare informazione sfruttando tutte le potenzialità del digitale cercando di cambiare il modo di farla. Quello che invece non abbiamo voluto cambiare in tutto questo tempo è stato il rapporto con i nostri lettori e la disponibilità ad ascoltare tutti, offrendo una serie di canali per comunicare con tutta la nostra redazione.
Il 2016, più degli altri anni passati, porterà con sé tante novità: progetti e iniziative che vogliamo mettere in campo già dalle prime settimane di gennaio. L’obiettivo è sempre lo stesso: informare in tempo reale i nostri lettori e raccontare con un punto di vista diretto quella che è la nostra terra. In quattro anni abbiamo capito quanto sia importante aver dato alla Maremma una voce in più nel panorama dell’informazione e nonostante la crisi, generale e dell’editoria, vogliamo andare ancora avanti. L’anno passato è stato esaltante: nel 2015 abbiamo ottenuto tanti riconoscimenti, dalla presenza a Digit (Link:IlGiunco.net ambasciatore dell’informazione digitale: a Digit per raccontare il quotidiano della Maremma) a quelle di Glocal News (Link: Glocal News, si parte: anche IlGiunco.net alla quattro giorni sul giornalismo digitale) da protagonisti, ai tanti contatti che abbiamo registrato. E il 2015 è stato anche l’anno che ha visto IlGiunco.net presentarsi con una nuova veste grafica e un giornale totalmente nuovo sul modello dei grandi giornali nazionali e internazionali (Link: IlGiunco.net è tutto nuovo. Nuovo look e grandi novità per il quotidiano della Maremma).
Ripartiamo da qui con la consapevolezza di avere anche una grande responsabilità nei confronti di un territorio che deve ancora vincere tanti ostacoli: la carenza di infrastrutture, un grande obiettivo comune su cui lavorare per il futuro, la sfida di puntare veramente su turismo e agricoltura. Se non ci sono più le vacche grasse di un tempo, noi dovremmo puntare tutto sulle “vacche di qualità” perché a questa terra non manca proprio niente per poter sognare. Manca forse una classe dirigente che deve scollarsi di dosso di piangere perché considerati marginali.
Un passaggio fondamentale di tutto questo processo di cambiamento e visione di futuro saranno sicuramente le elezioni amministrative. Si voterà in comuni importanti e tra tutti a Grosseto. 100 mila maremmani saranno chiamati alle urne. Anche loro dovranno dare delle risposte su quale sarà la direzione da intraprendere. Noi ci saremo a raccontare quello che succede e dare anche qualche spunto in più per comprendere meglio quello che succede. Lo faremo lanciando anche il progetto che abbiamo presentato in anteprima all’inizio di dicembre di quest’anno nell’evento #maremmalocal (Link:#maremmalocal: quando l’informazione digitale racconta un territorio. «Lettori e comunità sempre più protagonisti»). Sarà una piattaforma di liveblogging che ci consentirà di raccontare eventi in diretta con la complicità dei social.
Sì, ci stavamo quasi scordando dei social. Faranno sempre più parte del nostro modo di informare anche perché nel 2015 siamo diventati il primo quotidiano online in Maremma su tutti i social più importanti per numero di follower (seguaci): primi su Facebook con quasi 20 mila like, primi su Twitter con oltre 2 mila 700 follower, primi su Instagram con oltre mille e cento seguaci. Da questi numeri ripartiamo così come da quelli che abbiamo consolidato nell’ultimo anno: una media di 15 mila lettori unici al giorno, un milione di pagine lette al mese.
Nel 2016 noi ci saremo e ci apriremo sempre di più al territorio per diventare non soltanto un giornale online, ma una piattaforma che sia per tutti una porta al digitale.