FOLLONICA – «Integrare dei rom in una nostra comunità è impresa assai ardua» lo afferma Marco Casucci, consigliere regionale della Lega Nord, che così commenta lo smantellamento, dopo due anni, dell’accampamento rom di Follonica.
«Il caso di Follonica – prosegue Casucci – dove l’amministrazione comunale dall’aprile del 2013 si è fatta in quattro, magari tralasciando colpevolmente d’assistere qualche residente italiano in difficoltà, per aiutare due famiglie che sono state sostenute a 360° ha comportato solo oneri per la collettività, a fronte di risultati praticamente nulli»
«I bambini del campo rom sono andati a scuola, le donne hanno frequentato un corso d’italiano, ma nel contempo istigavano le figlie minori a prostituirsi – prosegue la Lega Nord -, vanificando così ogni tentativo d’integrazione nei confronti di queste persone. Insomma la deludente esperienza vissuta nell’area della Mezzaluna, testimonia ancor di più quanto sia complesso organizzare un progetto teso a trovare forme d’inserimento plausibili in un contesto locale che, difficilmente, potrà mai essere pienamente accettato da chi, solitamente, infrange le normali regole del quieto vivere».