ROCCASTRADA – Terzo stralcio in esecuzione e ricerca di finanziamenti per il quarto e ultimo lotto del progetto di risanamento e consolidamento della frana del Chiusone, fondamentale per la messa in sicurezza idrogeologica di Roccastrada. Dopo il collaudo dei primi due lotti, che hanno portato alla realizzazione di un pozzo strutturale e di un sistema di drenaggio, sta entrando nel vivo l’intervento per il sistema di monitoraggio, scarico e deflusso delle acque emunte, mentre il Comune ha già iniziato la ricerca di risorse per completare il progetto. Il terzo stralcio prevede un investimento complessivo pari a 850 mila euro e conterà su risorse stanziate dal Ministero dell’Ambiente per il Piano strategico nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico.
“Il risanamento e il consolidamento della frana del Chiusone – afferma il sindaco di Roccastrada, Francesco Limatola – è un’opera fondamentale per la stabilità e la sicurezza di Roccastrada, attesa da decenni dalla comunità locale. Il suo completamento è uno degli obiettivi primari di questa amministrazione comunale e per questo motivo, dopo la realizzazione dei primi due lotti fra il 2006 e il 2014, abbiamo voluto intensificare il cronoprogramma dei lavori, per dare risposte concrete e nel minor tempo possibile ai cittadini e al territorio. Attualmente, sono in corso i lavori del terzo lotto, consegnato lo scorso agosto, e ci siamo già attivati per reperire finanziamenti da destinare al quarto e ultimo stralcio del progetto, in modo da avviarlo appena sarà concluso il terzo. Inoltre, stiamo portando avanti la procedura per riperimetrare l’intera zona del Chiusone e snellire la normativa attuale, al fine di consentire interventi edilizi e urbanistici che, al momento, non sono possibili data la condizione idrogeologica instabile della zona”.
“Il terzo stralcio attualmente in esecuzione – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Chiara Mori – prevede la realizzazione di un pozzo drenante con sistema di monitoraggio, la messa in opera di una struttura di condotte di scarico per allontanare le acque emunte e la costruzione di un pozzetto di raccolta delle acque di drenaggio. L’intervento, consegnato e iniziato lo scorso agosto, è attualmente in corso e viene monitorato ogni giorno dalla direzione dei lavori. Questo è un’ulteriore garanzia del rispetto dei tempi e delle opere, a tutela dell’investimento e del risultato finale, che porterà finalmente al risanamento della zona del Chiusone e al consolidamento dell’abitato con l’articolato sistema di pozzi e drenaggi previsto dal progetto”.