GROSSETO – Un finale di 2015 non certo esaltante, dal primato da difendere nella volata per il titolo di campione d’inverno, al rallentamento con tanto di bufera innescata dalle dichiarazioni di Giacomarro. Il finale di anno è costato un’eliminazione dolorosa dalla Coppa Italia, ai rigori contro l’odiata Sangiovannese, a cui si somma l’unico punto ottenuto nelle ultime due gare di campionato. Risultato: primato sfuggito e ambiente destabilizzato dall’entrata a gamba tesa di Giacomarro che ha portato alla luce del sole le magagne dell’ambiente biancorosso.
Abbiamo quindi compreso che l’immagine da pubblicità del Mulino Bianco, non si addice alla F.C. Grosseto, ma forse è meglio così. In ogni famiglia che si rispetti non può essere tutto perfetto. Il botta e risposta tra allenatore e presidente, che non se le sono mandate a dire, ha prodotto una tregua e forse un chiarimento. Pincione a breve sarà di nuovo a Grosseto, con lui il direttore sportivo Nucifora, figura che ha lavorato come consulente per un certo periodo, per poi ottenere l’ufficialità dell’incarico.
Spetterà al campo, come sempre, stabilire se, superata la tempesta, la nave biancorossa sarà ancora più forte, o se le crepe saranno tali da provocare falle irreparabili. Certo è che nel nuovo anno, servirà un Grifone diverso da quello visto negli ultimi tempi, a partire dall’Epifania, quando allo Zecchini arriverà il Trastevere a dare inizio al girone di ritorno. La squadra, intanto, tornerà in campo ad allenarsi il 27 pomeriggio.
(immagine tratta da www.fcgrosseto.com)