GROSSETO – Dal 1 gennaio 2016 la Regione prenderà in carico funzioni e personale delle Province e questo passaggio rende necessaria la modifica di alcune norme regionali, tra cui la legge 38 che disciplina i contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro.
“Negli ultimi anni molto spesso, purtroppo, ci siamo trovati ad operare in situazioni di urgenza per questo il tema dell’acquisizione dei lavori pubblici in circostanze impellenti è centrale e di particolare rilevanza per le pubbliche amministrazioni e per le imprese – commenta Leonardo Marras, capogruppo Partito Democratico in Regione Toscana –. La Regione Toscana ha destinato risorse ingenti alla prevenzione e previsto misure specifiche per migliorare la gestione delle emergenze, tra queste la modifica della legge 38 che introduce la possibilità per le amministrazioni di istituire un elenco, su base territoriale, per scegliere le imprese, accogliendo una sollecitazione arrivata più volte anche dalle aziende grossetane. Si offre così una soluzione equilibrata alla necessità, da un lato di garantire procedimenti corretti e trasparenti e dall’altro di individuare velocemente gli operatori economici idonei a svolgere i lavori. Al contempo, si ribadisce l’attenzione verso le imprese locali riconoscendole come i soggetti più adatti per la conoscenza del territorio e delle situazioni di criticità su cui intervenire”.
Questa modalità di selezione sarà alternativa a quella prevista dalla normativa nazionale. Il testo individua anche le modalità organizzative delle procedure di somma urgenza, e cioè le diverse fasi necessarie all’acquisizione dei lavori e alla ripartizione delle competenze, oltre al sistema dei controlli che potranno avvenire, data la natura di estrema urgenza degli affidamenti, solo nella fase successiva.