GROSSETO – Alle dichiarazioni di Massimo Bismuto, Ad di Enegan, replica il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi. Il primo cittadino in una nota chiarisce alcuni aspetti che Bismuto aveva messo in evidenza parlando della sua azienda e dell’iter autorizzativo per la costruzione della sede grossetana. In particolare i riferimenti alla macchina burocratica e alle lentezze dell’amministrazione.
«Il nuovo centro servizi Enegan – dice Bonifazi – che sta nascendo in via Senegal ha seguito un iter autorizzativo perfettamente lineare e trasparente e non ha avuto ovviamente bisogno di impegni straordinari. Gli uffici hanno fatto come sempre i loro normali passaggi per arrivare a concedere l’autorizzazione a costruire ad una realtà che potrebbe generare numerosi posti di lavoro: dopo aver ottenuto in maniera legittima l’assegnazione del lotto alla fine del 2014, l’imprenditore ha presentato il 29 aprile 2015 la domanda per il permesso a costruire».
«La prima fase dell’istruttoria si è conclusa positivamente il 30 giugno successivo. A questo punto – aggiunge Bonifazi – lo stesso imprenditore ha fatto correttamente seguire l’integrazione della polizia fideiussoria al fine di ottenere lo scomputo degli oneri di urbanizzazione, come avviene del resto in tantissimi altri casi. Il 7 agosto è stato rilasciato il regolare permesso a costruire e i lavori sono iniziati il 24 successivo. Un percorso normale come tutti gli altri effettuati da questa Amministrazione “senza ritardi e lentezze” di sorta. Ben vengano molti imprenditori ad investire nel nostro territorio dove le regole da rispettare sono uguali per tutti».