GROSSETO ā La Under 15 del Circolo non riesce piĆ¹ a trovare il bandolo della matassa e cade pesantemente anche contro la formazione B del Follonica Hockey con un risultato di 11-2 che non ammette repliche. Si sapeva che questo sarebbe stato un anno difficile per vari motivi legati soprattutto al gap fisico che mediamente i biancorossi hanno rispetto agli avversari, si ĆØ ulteriormente complicato con il pesante infortunio del portiere Bruni (ieri rientrato condividendo la difesa della porta ancora con Del Viva) ma senza mezzi termini i risultati sono indubbiamente al di sotto delle aspettative. La squadra affrontata sabato era la stessa che con identiche formazioni due stagioni fa era stata battuta sia allāandata che al ritorno e invece questa volta ĆØ apparsa di una superioritĆ schiacciante. Lo staff della societĆ ĆØ assolutamente convinto dei mezzi di questi ragazzi, che sono grandi speranze per il futuro della societĆ biancorossa, ma ĆØ altresƬ vero che ora ĆØ il momento di rimboccarsi le maniche e riprendere il filo del discorso, lavorando probabilmente sullāaspetto psicologico. La partita non ha avuto mai storia: dopo neanche due minuti il capitano Bardini stende un avversario sotto gli occhi dellāarbitro (anche questo sinonimo di poca tranquillitĆ ) che lo espelle e in inferioritĆ numerica il Follonica passa in vantaggio con Cabiddu. Neanche un minuto e il Follonica raddoppia con Montauti ma il Grosseto abbozza una reazione e, con una meravigliosa azione corale che lascia intravedere le potenzialitĆ di questi ragazzi, accorcia con Leopizzi. Da questo momento si spegne la luce e sarĆ un monologo azzurro, con il Follonica che va in gol con tutti gli effettivi e con il solo Angeloni a segno per i biancorossi. In bella evidenza il capitano del Follonica Montauti autore di quattro segnature personali.
Nellāunder 13 sono stati gli episodi ed una maggiore imprecisione sotto porta degli attaccanti biancorossi a far pendere la bilancia dellāincontro in favore dei rossoneri dellāA.s. Viareggio contro i pari etĆ del Circolo. Formazione, quella viareggina, seconda nella classifica generale e quindi di buon valore, ma che non ĆØ mai apparsa superiore ai giovani biancorossi. Due volte in svantaggio, la formazione grossetana per due volte riesce a pareggiare nel primo tempo, sempre con Lorenzo Alfieri, dando addirittura lāimpressione di avere qualcosa in piĆ¹ degli avversari, che colpiscono soprattutto in contropiede. La ripresa si apre sulla stessa falsariga, con grande equilibrio e con almeno due o tre palle gol nitidissime per i biancorossi, che hanno la possibilitĆ di spostare lāinerzia dellāincontro ma falliscono malamente tutte le occasioni. E come spesso accade nello sport se sbagli troppo vieni punito e lāepisodio che cambia il match ĆØ un inopinato intervento a centrocampo di Alfieri che si fa espellere dallāarbitro Casini. In un colpo solo inferioritĆ numerica ed assenza del miglior uomo dei biancorossi che la squadra pagherĆ carissimo. Gol subito e due o tre minuti di assoluta confusione in campo che costano altri due gol che di fatto chiudono la partita. Di certo lāobiettivo di questa formazione non ĆØ vincere il campionato, ma ĆØ un vero peccato perchĆ© questi ragazzi hanno dimostrato di giocare alla pari con le migliori del girone e con un poā piĆ¹ di fortuna e precisione saremmo a commentare una classifica ben diversa, ma resta comunque soddisfacente il cammino dei giovani biancorossi.