SASSOFORTINO – «Abbiamo letto nei giornali che Limatola girerà nei paesi per venire incontro alle esigenze dei cittadini. Così abbiamo deciso di visitare tutti i paesi del comune, ed inviargli quanto non vede o non vuol vedere». A parlare sono Moreno Bellettini e Simonetta Baccetti coordinatore e consigliere di “Insieme per Roccastrada”.
«Considerato che non è cambiato niente dal suo primo giro, gli consigliamo di indossare un buon paio di occhiali per vedere quelle piccole cose che interessano i cittadini e che potrebbero limitare il degrado che accomuna tutte le nostre frazioni, compreso il capoluogo. Iniziamo da Sassofortino – affermano Baccetti e eBellettini -: il sindaco per incontrare gli abitanti è passato accanto al marciapiede e al piccolo parco giochi a ridosso del centro civico, dove abitualmente tiene gli incontri, ma non ha visto le condizioni vergognose del marciapiede e del parco per i bambini, transitando per le strade non ha percepito i sobbalzi provocati dalle buche e dal manto stradale sconnesso, non ha notato nemmeno che la quasi totalità delle canale trasversali sulle strade per la regimazione delle acque piovane e le caditoie di raccolta sono completamente occluse, rendendo pericolose le strade in caso di precipitazioni anomale. Forse confida nel fatto che la quasi totalità dei nostri paesi sono in collina o spera che non piova più di tanto, ma non è una posizione di protezione civile affidabile».
«Come comitato “insieme per Roccastrada”, considerato che forse il sindaco guarda sempre troppo in alto e per questo non riesce a vedere al suolo – puntualizza Baccetti -. Tra le anomalie in paese il marciapiede lato ex ufficio postale, parco giochi ”Valacchi Sergio” lato e fronte centro civico, via della chiesa lato campo sportivo parrocchiale ridotta a un fosso. Canale trasversali a terra e caditoie per la raccolta e regimazione delle acque piovane completamente occluse. In via della cavina ridosso al n°civico 8, al lato sinistro di via Trieste entrando dalla strada provinciale, in largo Vittorio Veneto lato monumento ai caduti, a inizio di via B. Buozzi lato strada provinciale, in via S. Michele ingresso da piazza della posta, in via della pila vicino al n° civico 3, in via del gioco fronte al n° civico 30 anche sconnessa pericolosa per il traffico veicolare, in via dell’orfanotrofio fronte al n°civico 23, al lato del civico n°29, al lato del civico 94 e al lato del civico 104. in via della sorgente lato ex orfanotrofio, in via Garibaldi lato n°civico 51 e lato civico 50 inizio marciapiede. I cittadini auspicano che le informazioni fornite al sindaco lo inducano ad essere concretamente vicino ai cittadini, facendo intervenire i dipendenti preposti per eliminare il pericolo e il degrado, che non richiede molte risorse economiche ma solo un poco di buona volontà,una carriola e qualche badile».