GROSSETO – Sessione di mercato più intensa del previsto in casa Grosseto. Il primato in classifica non sempre coincide con l’idea di conferma, anzi, i biancorossi puntano a potenziare l’organico per andare a vincere in maniera diretta questo campionato, malgrado le insidie di un girone tosto, con diverse avversarie all’altezza.
Anche lo stesso Giacomarro parla chiaro in merito al mercato: «La nostra è una piazza appetibile, per la Serie D forse solo Parma e Venezia possono essere inserite sul nostro livello, quindi è naturale che in tanti si propongano, ma noi abbiamo i nostri obiettivi. Al tempo stesso, voglio giocatori con il sorriso, che diano la loro disponibilità al massimo. Chi non resta volentieri è libero di andarsene».
Così, salutano i giovani Marino e De Masi che lasciano il Grosseto, ma al tempo stesso, in fatto di under arrivano Napoli e Maggi, rispettivamente classe ’97 e ’95. Elementi fondamentali per rientrare dentro i paletti e i vincoli di questa serie D. Ma non è tutto, perché dal Bisceglie, che ha svincolato i suoi giocatori, arriveranno in Maremma il difensore Di Giorgio e l’attaccante Patierno.
Due tasselli che impongono altre cessioni. Il reparto offensivo è tra i più forti della categoria, ma Patierno si inserisce come quinto attaccante, mentre in difesa necessariamente qualcuno dovrà partire, perché l’arrivo di un giocatore esperto come Di Giorgio, ingolfa il reparto. Anche perché c’è pure il brasiliano Vinicius, anche se i problemi di transfert non lasciano ben sperare per un impiego a breve termine.
Il Grosseto resta comunque sempre attivo e non si escludono nuovi ingressi. Si cerca ad esempio il portiere under in grado di dare le giuste garanzie. Tseleski, ad esempio, ha l’handicap di non parlare l’italiano e questo è un problema se c’è da guidare la difesa. Per questo se ci sarà la possibilità Giacomarro sarà ben felice di inserire un under tra i pali, dall’inizio della stagione ripete il concetto come un disco incantato. Insomma, il mercato regala comunque movimenti e nei prossimi giorni è possibile che i biancorossi siano di nuovo protagonisti, anche perché manca sempre un tassello di spessore in mezzo al campo.