GROSSETO – La variante al piano strutturale preoccupa i costruttori dell’Ance di Grosseto.
«Il recente dibattito nel Consiglio Comunale di Grosseto – si legge nella nota dell’Ance – in merito alla proposta di variante semplificata al Piano Strutturale presentata dalla Giunta e conclusasi con un nulla di fatto, assume un aspetto molto preoccupante per la nostra Associazione».
«L’ANCE Grosseto ha sempre sostenuto ed auspicato una normativa urbanistica incentivante, produttrice di opportunità lavorative, professionali ed imprenditoriali, non ingessata e che potesse agire da leva sia per la riqualificazione del territorio, che per la valorizzazione della evoluzione della Città».
«Per questo abbiamo presentato alcune proposte di modifiche normative al Piano Strutturale ed al Regolamento Urbanistico del Comune di Grosseto che – trovando comune convincimento con gli ordini professionali degli Architetti, degli Ingegneri, dei Periti Industriali, dei Dottori Agronomi e Forestali – sono state contenute unitariamente in un documento, quale contributo alla necessità di rivedere alcuni accessibili aspetti in materia di pianificazione urbanistica».
«E’ convincimento comune che la ripresa dei settori edile e delle costruzioni si valorizzino con normative che favoriscano la diminuzione di oneri a carico delle aziende, che riducano le tempistiche burocratiche e che valutino le premialità incentivanti per sostenere anche i programmi dell’imprenditoria privata.»
«In base a questi concetti auspichiamo che il documento presentato abbia ricevuto ampio consenso nella Giunta e che venga sostenuto in tempi brevi sia nella prossima Commissione che nel Consiglio Comunale unitamente alla complessiva variante semplificata».