GROSSETO – Doppio spettacolo di beneficenza al Teatro degli Industri nella giornata di sabato 5 dicembre, sia dalle 17 che dalle 21.30, che vede il Comune accanto all’Avis. Per l’occasione torna in scena lo spettacolo “Mamma Mia!”, che gode del patrocinio comunale. L’opera di Catherine Johnson basata sulle canzoni dello storico gruppo musicale degli Abba con un bellissimo allestimento e numerose coreografie, va in scena grazie all’impegno dello Studio Enterprise, scuola di teatro e doppiaggio diretta da Alessandro Serafini.
In questo contesto, il presidente provinciale di Avis, Carlo Sestini, ha colto l’occasione per fare un appello sulla carenza di sangue: «Lo spettacolo servirà a fare gli auguri di Natale, ma al tempo stesso anche a lanciare un appello verso la donazione. Siamo preoccupati perché in questo periodo dell’anno, tradizionalmente favorevole, abbiamo carenze che si verificano in estate. Per arrivare al pareggio con il 2014 servono oltre 1100 donazioni, quota difficile da raggiungere, ma non impossibile se sotto l’albero, ognuno di noi, donerà una sacca di sangue».
«E’ un’occasione di per sostenere l’Avis – ha spiegato l’assessore Giovanna Stellini – ma anche per godere di un bel musical che sta raccogliendo già molte adesioni, tanto da rendere necessario il doppio appuntamento giornaliero. La battaglia per sostenere la donazione di sangue è una battaglia di civiltà»
«Un dovere che come Amministrazione ci ha visti sempre e doverosamente in prima fila – ha ricordato l’assessore Antonella Goretti – sia andando a donare con l’intera Giunta nei mesi scorsi, sia sostenendo le iniziative di questa storica associazione. Ma non basta la sensibilizzazione, serve l’impegno di tutti, quotidiano e convinto, capace di superare quella che, a volte, è solo pigrizia».
Durante lo spettacolo “Mamma Mia!”, sarà presente anche un banchetto informazioni allestito dall’Avis, proprio per agevolare il percorso dei donatori: «La cultura della donazione è quella che spinge al gesto di civiltà, pensando a chi sta male o peggio di noi – conclude il presidente comunale Erminio Ercolani -. In questa fase forse le donazioni sono in calo perché passa il messaggio di un diminuzione delle analisi, ma è falso problema, il donatore è sempre tutelato, è solo una questione di ottimizzazione»