SCANSANO – Il sindaco di Scansano, Sabrina Cavezzini, rinuncia al secondo mandato. Il sindaco uscente ha infatti inviato una lunga lettera, che è stata letta durante l’assemblea del Pd dal presidente Barbara Pinzuti, per motivare questa sua decisione che stava maturando già da un po’.
Il sindaco Cavezzini parla dell’impossibilità di sacrificare ulteriormente il proprio lavoro ma anche alcune “circostante spiacevoli” così li chiama, che si sono verificate la scorsa estate «quando avevo già manifestato tale intenzione» e che sono legate alla vicende scolastiche di Scansano.
«Mi è impossibile sacrificare per un altro mandato il mio lavoro professionale – scrive Cavezzini nella nota letta da Pinzuti questa sera davanti all’assemblea Pd – che rischia, essendo già molto compromesso per il lavoro di sindaco, di essere completamente vanificato. Questo tipo di analisi che mi fa propendere per non sacrificare ulteriormente la mia professione – prosegue la nota di Cavezzini che non era presente all’assemblea – è già stata portata all’attenzione dei vertici del partito e oggi viene reiterata, sottolineando il fatto che la professione di avvocato è inconciliabile con periodi di aspettativa: se non lavori con una certa costanza l’espulsione dal mercato è quasi certa».