FOLLONICA – «E’ davvero paradossale che l’amministrazione comunale di centrosinistra continui a insistere con la volontà di destinare ad uso sociale la Colonia marina». Così Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale che critica il progetto approvato dalla giunta del sindaco Andrea Benini.
«Siamo tutti d’accordo sulla necessità di mantenere la proprietà pubblica dell’immobile, ma è indispensabile affidare ai privati la gestione dell’edificio attraverso una concessione pluriennale. Ne siamo convinti perché questo è davvero l’unico modo per creare posti di lavoro per i giovani follonichesi e al contempo assicurare alla città una riqualificazione complessiva (e non solo parziale) dell’edificio. Invece la giunta del sindaco Andrea Benini continua imperterrita per la sua strada, un vicolo cieco. Il piano dell’amministrazione comunale follonichese prevede di dedicare due porzioni della Colonia marina all’emergenza abitativa e ad altre attività sociali che sarebbero gestite direttamente dal Comune e dagli enti pubblici, sempre che si riescano ad agganciare finanziamenti governativi (ma ancora non si conosce l’esito del bando di gara cui l’amministrazione ha partecipato per ristrutturare le due torrette)».
«Ma com’è possibile dare risposte alle emergenze se non si crea ricchezza? Una concessione temporanea affidata a privati porterebbe invece posti di lavoro che oggi mancano, in particolare in un momento di crisi. Il sociale si fa anche così, dando un’opportunità di occupazione ai follonichesi e soprattutto alle nuove generazioni che altrimenti sono costrette ad andarsene da Follonica se vogliono lavorare. Ecco perché contestiamo ancora una volta, con forza, l’intervento della giunta guidata dal sindaco Andrea Benini e dal suo vice Andrea Pecorini: continuano a parlare di destinazioni d’uso ormai superate, soprattutto per un edificio che ben si presta ad attirare l’interesse di imprenditori del settore sanitario o alberghiero. Anzi, addirittura la giunta è disposta a lasciar fuori le associazioni per destinare tutto all’emergenza abitativa, come si legge nel testo del bando cui sindaco e assessori hanno deciso di partecipare per ottenere finanziamenti. Eppure l’emergenza abitativa – ambito sociale sicuramente meritevole di attenzione – può trovare risposte efficaci in altri stabili, e non solo in un edificio dalle enormi potenzialità come la Colonia marina. Noi di Forza Italia crediamo che sia possibile far crescere Follonica creando progetti seri, concreti e realizzabili, anziché insistere con visioni legate al passato e inefficaci. I tempi cambiano e così cambiano anche le esigenze della città: il centrosinistra apra gli occhi, prima che sia troppo tardi».