GROSSETO – Piazza del Sale cuore della movida, ma anche un polo di aggregazione che fa assomigliare sempre di più Grosseto ad altre città più grandi. In questi giorni sono due i nuovi locali che hanno aperto in quella zona e Piazza del Sale si candida a diventare il centro di un’offerta che spazia ormai dall’aperitivo al dopo cena. Locali, bar, ristoranti che come succede anche all’estero nascono in una zona ristretta della città facendola diventare anche un valore aggiunto dal punto di vista economico per il territorio.
È il caso della zona in questione con Porta Vecchia, via Mazzini e via San Martino, parte di via Saffi, via Ricasoli e Piazza del Sale. Adesso le attività dedicate allo svago, ma anche al “food” e al divertimento sono 16. Una realtà che dà lavoro in totale a circa 100 persone.
«Da quando abbiamo aperto noi tre anni fa – dice Bruno Ceccherini del Jab – questa zona è cresciuta molto ed è diventata un’importante polo commerciale ed economico. Di questo ne siamo soddisfatti e lavoreremo fin da ora per arrivare nel 2016 alla nascita di una associazione o di un consorzio che riunisca tutte le attività e che funga da coordinamento delle iniziative, sia parte attiva anche per quanto riguarda i temi della sicurezza, dell’ordine pubblico, del “rumore”, e faccia anche da referente per l’amministrazione comunale».
Anche questo fa parte della città che cambia, della sua vitalità e della crescita economica del capoluogo della Maremma come centro di un territorio che va anche oltre i confini provinciali.