GROSSETO – Grosseto-Sangiovannese non è mai stata una partita come le altre. Tra maremmani e valdarnesi non corre buon sangue e i duelli in Serie C ne sono una testimonianza che i tifosi ricordano bene, non solo nei campi di calcio, ma anche fuori. Il dualismo tra presidenti come Casprini e Camilli ha segnato un’epoca che adesso è superata per entrambe le società e in modi differenti.
Mentre il Grosseto eliminava il Jolly Montemurlo di rimonta, grazie a due calci di rigore, la Sangiovannese passava a Poggibonsi dal dischetto. Vantaggio di Bucaletti per i senesi, pareggio nella ripresa di Bartoccini per i valdernesi che poi si sono dimostrati infallibili nella lotteria dei calci di rigore.
Grosseto e Sangiovannese si ritroveranno in Coppa Italia di Serie D, una o due categorie più sotto, di quelle a cui ci avevano abituato. Il confronto è in programma il 9 dicembre e sarà valido per i sedicesimi di finale. Chi passerà il turno, a eliminazione diretta, si ritroverà negli ottavi della competizione. Il campo dove verrò giocata la sfida dovrà essere sorteggiato, in quanto entrambe le formazioni hanno giocato in trasferta nell’ultimo turno.