GROSSETO – Terza vittoria consecutiva per il Grosseto che non ha problemi a regolare il San Cesareo. Nel dopo gara non si presenta mister Giacomarro che manda il suo secondo. La spiegazione ufficiale è che il tecnico doveva prendere un aereo per rientrare in Sicilia. Ecco le interviste a fine gara.
Nicola Tramutola (Allenatore in seconda del Grosseto): «Questo sono partite solo all’apparenza facili, Difficile l’approccio per sbloccarle, perché gli avversari fanno sempre roccaforte. Il cambio di corsie è stata una intuizione, la chiave del match, a destra ci concedevano più spazio e quindi abbiamo ritenuto opportuno di mettere Lavopa in quella zona. Stiamo crescendo nella gestione del match, cerchiamo di migliorarci sempre. Terza vittoria consecutiva, anche se i risultati dagli altri campi non ci hanno favorito, il nostro obiettivo però è sempre quello».
Vito Lavopa (Esterno del Grosseto): «Segnali importanti, perché non abbiamo preso rete. Siamo riusciti a vincere e va bene così. Ho conquistato il calcio di rigore del 3-0, ma forse nel primo tempo ce n’era un altro forse ancora più netto. Mi chiedete se vinceremo il campionato? Certo, lo vinceremo».
Roberto Palumbo (Attaccante del Grosseto): «Ho raggiunto Zotti tra i marcatori, ma lui resta il capitano e a fine gara ci ha fatto i complimenti. Il gol è alla base di un attaccante. In altri momenti non entrava, adesso al primo tiro ho fatto rete. Gli assist di tacco? E’ una giocata che nel corso degli anni ho fatto mia. In classifica i valori stanno venendo fuori e iniziamo a capire quali sono le squadre di vertice. Noi però dobbiamo fare il nostro cammino sapendo che il potenziale non è ancora espresso al massimo. Dedico le reti ad un amico molto vicino, ha sempre creduto in me, non dico chi è ma lui lo sa. Poi a mia moglie Anna».
Francesco Di Gennaro (Attaccante del Grosseto): «L’importante è vincere e portare a casa il risultato. Non eravamo sciolti in avvio, troppo lenti in apertura. Poi il gol ci ha liberato. Con Roberto ci siamo scambiati gli assist. Sono felice per come stanno andando le cose, per la società, per il mister e per i tifosi».