GROSSETO – Voltare pagina subito, perché del 4-0 di Arzachena si è parlato sin troppo e la squadra deve reagire. Il concetto è fin troppo chiaro per mister Giacomarro che non vede l’ora di rimandare in campo i biancorossi per dimostrare a tutti che la lezione sarda è servita. Restano interrogativi su come il sonoro ko è stata incassato: se il colpo è assorbito o se il ko è stato di quelli pesanti.
Niente di meglio dell’arrivo dell’Ostiamare per capirne di più: «E’ una squadra tosta – dice Giacomarro -, come tutte le romane corrono molto, quindi per batterli serve qualità. La loro è una società forte con in rosa giocatori che provengono da vivai importanti, in più giocano insieme già dall’anno scorso, sono affiatati e da tenere d’occhio».
I numeri vengono in soccorso del tecnico se si analizza il rendimento esterno dell’Ostiamare che, lontano da casa, ha rimediato 3 sconfitte su 5 gare disputate, ma al di là di questo Giacomarro fissa l’obiettivo senza mezzi termini: «Abbiamo un solo risultato davanti a noi – dice il mister biancorosso -, gli scontri diretti sono un’opportunità, dobbiamo vincere per non rimanere attardati, altrimenti la classifica diventa difficile».