GROSSETO – «La sitauzione è ormai invivibile, è impossibile persino tenere le finestre aperte o passare a piedi sotto gli alberi». I residenti di via Calabria sono esasperati. Da un anno combattono con il guano degli storni che ricopre tutto, marciapiedi, terrazze, auto.
«Bastano cinque minuti – racconta Maria Silvia – basta lasciare l’auto parcheggiata per arrivare in farmacia e quando torni la ritrovi letteralmente ricoperta. Dopo le cinque del pomeriggio qui è impossibile persino passeggiare». La sitauzione si è aggravata da quando il Comune ha attuato alcuni intervento per scacciare gli uccelli da altre zone, come quella di via Monte Bianco dove si trova una scuola elementare. «Prima stavano su due alberi, adesso occupano tutti i pini del parcheggio sino alla chiesa del Sacro cuore. Praticamente sono venuti tutti qui».
«La situazione è pericolosa anche da un punto di vista igienico, penso a quello che viene portato dentro casa sotto le scarpe – prosegue Maria Silvia – per noi è impossibile anche aprire le finestre perché il puzzo è nauseante con questo caldo e senza pioggia». I cittadini della zona tra via emilia e via Calbria stanno già promuovendo una raccolta di firme «Intanto abbiamo preparato una lettera come condominio da mandare al sindaco, poi ci rivolgeremo all’Asl e alla Procura. A gennaio abbiamo terminato i lavori del terrazzone condominiale, ebbene è già impraticabile. Senza contare che il guano è corrosivo, e rovina la carrozeria delle auto che restano segnate».
«Il Comune deve trovare una soluzione – conclude – metta il veleno sugli alberi, attivi dei dissuasori, porti anche qui i rapaci, ma questa situazione deve essere risolta perché ne va della salute di un intera via».