ROCCASTRADA – Una mozione depositata dal consigliere di opposizione Carlo Dini chiede di mettere uno stop alla Ttip. La mozione chiede al Consiglio Comunale di impegnare il sindaco e la sua giunta a “intraprendere, nella propria competenza, tutte le azioni di pressione volte a promuovere nell’ambito del Consiglio Europeo, il ritiro del Governo Italiano dal Ttip (Partenariato Trans-Atlantico su commercio e investimenti).”
«Si tratta dell’accordo di libero mercato tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti d’America, mai negoziato prima e rimasto segreto fino a quando i documenti delle trattative non sono stati resi pubblici da Wikileaks – dicono dall’opposizione -. Nonostante le rassicurazioni dei governi statunitense ed europeo sui benifici economici e sociali di cui gioverebbero i cittadini grazie a questo accordo, in realtà studi di Ong (organismi indipendenti) e premi Nobel per l’economia, hanno sottolineato come questo trattato favorirebbe le multinazionali e indebolirebbe il potere dei parlamenti e dei cittadini».
«Il Ttip consentirebbe dunque alla finanza internazionale e alle multinazionali di piegare le leggi degli stati nazionali ai loro interessi, compromettendo la tutela dell’ambiente e della salute, la riconoscibilità dei prodotti alimentari italiani, i diritti dei lavoratori e molto molto ancora – concludono dalla lista “Ora basta, si fa!” -. Opporsi al Ttip è quindi un dovere di tutti i cittadini che vogliono difendere il principio di Sovranità che secondo l’Art.1 della nostra Costituzione appartiene al Popolo». Si voterà nel prossimo consiglio comunale di Roccastrada, lunedì 9 novembre.