ORBETELLO – Una nuova discesa in campo ufficiale in vista delle elezioni amministrative del prossimo giugno ad Orbetello dove si presenterà anche la nuova lista delle Civiche Unite, una formazione che raggruppa diverse compagini non ufficialmente legate ad un partito ben preciso, la quale sembrerebbe andare a collocarsi ufficialmente nel mezzo dei due grandi schieramenti della destra di Patto per il Futuro e della sinistra del Partito Democratico, ai quali si unirà probabilmente anche una lista del Movimento 5 Stelle.
Ieri sera alla Bersagliera di Orbetello, infatti, è stato presentato il simbolo del nuovo raggruppamento politico che è già stato ufficialmente registrato: «In pratica saremo già pronti per formare una lista e concorrere con fiducia alle prossime amministrative» ha spiegato durante la presentazione il coordinatore, Carlo Vaselli, il quale ha poi illustrato obiettivi e partecipanti al progetto che vedrà uniti appunto la Polis Duemila di Carlo Vaselli, il Centro Democratico di Mario Chiavetta, Obiettivo Comune per Orbetello con Marco Noferi e Pettini, ed ancora Insieme per Orbetello di Flavio Fantoni e la lista civica che fa capo all’attuale assessore al bilancio, Roberto Miralli.
«L’idea di questa lista è nata dalla naturale continuazione della esperienza maturata all’interno dell’attuale maggioranza di governo in Comune dal gruppo dei Moderati – ha continuato Vaselli – dove abbiamo due assessori che, da quando sono entrati in giunta, hanno ben lavorato e contribuito ad un vero cambio di passo nel settore del bilancio e dei lavori pubblici. L’unione di questo gruppo di maggioranza con varie forze civiche del territorio lagunare ci permetterà sicuramente di fare bene e di continuare l’attività già intrapresa con nuovi progetti che verranno presentati alla popolazione. Ci vogliamo distinguere da chi passa le giornate ad individuare critiche da fare all’attuale sindaco Paffetti – ha concluso il portavoce di Civiche Unite – e sviluppare tutta una serie di idee che riguarderanno il settore del lavoro, del turismo e della sanità, con una grande attenzione per l’ospedale di Orbetello».