SANTA FIORA – Santa Fiora ha ricevuto oggi la Bandiera arancione, il prestigioso riconoscimento del Touring club italiano per i piccoli comuni dell’entroterra e i borghi italiani eccellenti.
Santa Fiora nell’ultimo anno ha lavorato per realizzare quanto le era stato indicato dal Piano di miglioramento del Touring Club, mettendo in atto azioni e interventi che oggi l’hanno portata ad ottenere la Bandiera arancione perché offre un buon servizio di informazioni turistiche, con un punto informativo dedicato nel centro storico e un’ottima promozione e valorizzazione delle risorse storico-culturali, naturalistiche ed enogastronomiche e degli eventi. Inoltre, il centro storico è esteso, armonico, tipico, con buona varietà di strutture turistiche e negozi tipici e la segnaletica di indicazione per gli attrattori e le strutture ricettive e ristorative è molto efficace.
“Benissimo – dichiara Federico Balocchi, sindaco di Santa Fiora –, la Bandiera arancione è un marchio di qualità turistico-ambientale assegnato dal Touring per l’eccellenza dell’offerta turistica e dell’accoglienza, oltre che del patrimonio storico-architettonico e dell’ambiente. Un riconoscimento che ci riempie di soddisfazione e che giunge a Santa Fiora a coronamento di un impegno concreto, durato molti mesi, per la tutela, la valorizzazione e la promozione del nostro bellissimo comune. Il marchio è sottoposto a verifica ogni 3 anni e questo ci sprona a fare di tutto non solo per mantenerci su questi livelli, ma per innalzare ulteriormente gli standard di qualità sino ad oggi raggiunti, a partire dal sistema dell’accoglienza.”
La Bandiera arancione è l’esempio di un’Italia che funziona. Ad oggi su oltre 2.000 candidature solamente il 9% ha ottenuto questo riconoscimento che porta molte ricadute positive sul territorio. In particolare, favorisce il processo di miglioramento turistico e ambientale, un incremento dei flussi turistici, il dinamismo imprenditoriale e un aumento del numero di residenti. La Bandiera arancione, insomma, favorisce un vero e proprio “circolo virtuoso”. I dati raccolti tra i comuni Bandiera arancione restituiscono un quadro estremamente interessante e in molti casi in controtendenza rispetto al resto del Paese.
“Questa certificazione è una grande opportunità per valorizzare il Comune di Santa Fiora, – commenta l’assessore al turismo Isabella Dessalvi – per questo chiediamo ai cittadini, ai commercianti, agli operatori del turismo di accompagnarci in questo percorso, che a volte può comportare piccoli sacrifici, ma che mira ad una vera rinascita del nostro territorio”.
La Toscana, con 38 località certificate (Santa Fiora è la quarta in provincia di Grosseto, assieme a Massa Marittima, Pitigliano e Sorano), si conferma la Regione più arancione d’Italia.