GROSSETO – Diagnosi, anticorpi e antidoti, tre step per riportare la società su corretti binari e sconfiggere l’annoso problema della corruzione. Questo il tema del convegno in programma venerdì 6 novembre nel capoluogo maremmano. L’appuntamento, che ha avuto il patrocinio del Comune, è stato promosso dal Lions club Grosseto Host con l’obiettivo di intavolare un momento di riflessione su argomenti sempre attuali e di grande impatto con la quotidianità.
«Partiamo dal presupposto che la nostra volontà è quella di promuovere un incontro che sia di interesse per il cittadino – spiega il presidente del Lions Host Emanuele Manusia -. Il tema è delicato, ma non lo affronteremo in maniera estremamente tecnica. Siamo un club di servizio per il territorio e questo principio vogliamo attenerci».
Il convegno, che prenderà il via alle 16 all’hotel Airone (in via Senese 35), si aprirà proprio con il saluto del presidente del Lions Host, Emanuele Manusia, e con gli interventi del sindaco Emilio Bonifazi, del presidente della Camera di commercio, Riccardo Breda, e del presidente della Consulta delle professioni alla Camera di commercio, Liciano Lotti. A seguire, alle 16.30, Giovanni Puliatti, presidente del tribunale di Grosseto parlerà del tema “I reati di corruzione nella provincia di Grosseto”, quindi Giovanni Maria Flick, ex presidente della Corte costituzionale, si soffermerà su un argomento dal titolo “Le idee e la realtà dei fatti”. Alle 17.30 sarà poi la volta di Dario Fertilio, giornalista e scrittore, che parlerà delle “Radici della corruzione e risposta della società”, mentre Roberto Beccantini, inviato della Stampa e della Gazzetta dello sport affronterà il tema della “Corruzione nello sport”; per finire Mauro Carri, direttore dell’Associazione nazionale costruttori edili di Grosseto terrà una relazione dal titolo “Appalti pubblici: impegno dei costruttori per la legalità.”
«Una bellissima iniziativa che mette in campo la comprovata competenza e le esperienze maturate dai relatori – aggiunge il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi –. Per questo l’amministrazione comunale ha voluto condividere questa iniziativa. Sarà l’occasione per approfondire questioni che purtroppo sembrano non volersi estinguere dalla società e rispetto alle quali non possiamo mai abbassare il livello di guardia. Nel pubblico, come nel privato, è necessario esserci, con grande attenzione e trasparenza».
«Spesso si pensa a Grosseto come una città in cui questo tipo di problema non può arrivare – precisa ancora Riccardo Breda, presidente della Camera di commercio -, ma il problema non va sottovalutato. Il mondo delle imprese apprezza questo tipo di iniziative». «Occorre far comprendere che siamo impegnati fortemente nella risoluzione del problema – dichiara Mauro Carri, direttore dell’Ance -. A volte prima ancora che di corruzione è bene parlare di legalità. Da parte nostra c’è impegno forte e costante su questo tema». Il convegno, che sarà moderato da Giuseppe Nicosia, è organizzato con la collaborazione della Camera di commercio e degli ordini professionali degli Ingegneri, degli Avvocati, dei Consulenti del lavoro e dei Commercialisti. «Non ci limiteremo alla semplice analisi – conclude proprio Nicosia -, ma cercheremo di andare oltre gettando lo sguardo al futuro e cercando nuovi anticorpi e nuovi antidoti».