SCARLINO – «Le dimissioni di Moreno Radi dalla Giunta dell’Amministrazione Comunale di Scarlino non sono da giudicare un “fatto positivo”, questo è il primo commento che sta a cuore al PD scarlinese». A parlare è Sandro Pinzaferri, segretario dell’unione comunale del Pd di Scarlino. «Era in corso dal mese di settembre una verifica politico-amministrativa, con i componenti PD, nell’esecutivo guidato dal sindaco Marcello Stella, alla luce del primo anno di mandato e nessuno immaginava che si potesse concludere così repentinamente con le dimissioni del vicesindaco».
«Il Partito democratico è un grande partito con organismi politici funzionanti e attivi anche a Scarlino, dove si analizzano e si discutono le varie problematiche attraverso un percorso che si conclude con la sintesi politica, che può essere unitaria o a maggioranza democratica – prosegue Pinzaferri -. Così succede e così è successo anche per la questione inceneritore, sulla quale Scarlino è sempre stato in prima linea con le decisioni assunte dall’Amministrazione Stella e dal Partito Democratico, che nel merito ha discusso e approvato all’unanimità un documento redatto dalle commissioni ambiente di Scarlino e Follonica, fatto proprio dall’esecutivo provinciale del PD e dal segretario Marco Simiani».
«Riguardo all’attuale crisi in giunta – prosegue la nota -, il PD scarlinese ha riunito la segreteria guidata dal segretario Sandro Pinzaferri giovedì 29 ed ha convocato per lunedì 2 novembre prossimo un’Unione comunale dove saranno analizzate le dimissioni del vicesindaco e deciso il percorso per integrare la Giunta con un nuovo membro espresso dal partito di maggioranza relativa. Nel frattempo vogliamo sottolineare l’unità e la collegialità con la quale il Partito Democratico sta lavorando e lavorerà in appoggio al sindaco Marcello Stella e alla Giunta, nel difficile compito della macchina comunale, con le difficoltà che i comuni incontrano ogni giorno, per la mancanza di fondi, la crisi economica e la trasformazione della pubblica amministrazione (abolizione Province, gestioni associate ecc). Nonostante questo Scarlino si è sempre dimostrato faro e precursore di sviluppo e capacità amministrativa, anche nell’ultimo anno il sindaco e il Consiglio comunale hanno lavorato seriamente e bene su temi importanti quali la costruzione della nuova scuola (oggi una realtà in corso), l’adeguamento del regolamento urbanistico in dirittura di arrivo, il mantenimento dei servizi alla persona e la difesa dello stato sociale con aiuti ai più deboli, per noi scelta politica importante e fondamentale».
«Concludiamo questa rinnovata e scontata fiducia all’Amministrazione comunale garantendo con forza l’appoggio anche nel confronto con l’opposizione che più di una volta ha cercato di strumentalizzare le scelte, usando metodi poco consoni alla nostra realtà paesana. Concordiamo pertanto con Moreno Radi – conclude Pinzaferri – riguardo all’insofferenza verso i movimenti della politica nazionale che vedono l’appoggio al Governo Renzi di ambienti estranei alla sinistra e prendiamo atto positivamente della recente puntualizzazione della Faenzi che nonostante l’adesione al gruppo verdiniano garantisce a Scarlino la sua fedele permanenza al gruppo di minoranza».