GROSSETO – Si svolgerà il 25 novembre prossimo, presso il Tar della Toscana, l’udienza in cui si deciderà sulla richiesta di sospensiva della delibera che ha fatto decadere le graduatorie Estav sino a quel momento utilizzate e a cui è subentrato l’Estar.
L’avvocato Alessandro Antichi, che rappresenta un gruppo di persone che, dopo aver partecipato ai concorsi, era risultato idoneo e che si trovavano nelle graduatorie da cui doveva essere preso il personale per future assunzioni precisa come «In conseguenza della inutilizzabilità delle graduatorie concorsuali Estar si ritenga libera di rispondere al fabbisogno del personale sanitario senza tenere conto delle graduatorie dichiarate decadute. Viene così disattesa la legittima aspettativa dei ricorrenti all’assunzione anche a tempo determinato».
Anche la Giunta regionale, dopo la notifica del ricorso, ha chiesto ad Estar di ripristinare le graduatorie. L’assessore Stefania Saccardi ha sottoscritto con i sindacati un accordo in cui le parti concordano sulla necessità di mantenere le graduatorie. Niccolò Pestelli, direttore Estar ha detto che in caso di necessità di personale da parte della aziende sanitarie sarà lui a fornire i nominativi tratti proprio dalle graduatorie.
«Tuttavia non sembra che le aziende abbiano intenzione di adeguarsi alle indicazioni degli organi politici e neppure del direttore Pestelli. Per questo – conclde Antichi – è necessario il ricorso alla giustizia amministrativa per assicurare la tutela delle posizioni dei ricorrenti».