GROSSETO – Il Comune di Grosseto è risultato al 5° posto in Toscana per progetti relativi all’equità fiscale. A stabilirlo un decreto regionale che ha selezionato 22 proposte di altrettanti comuni toscani, tra cui anche Lucca e Firenze (arrivati dietro Grosseto).
Il progetto prevede l’implementazione progressiva del Sistema Informativo Territoriale già in uso all’Ente per la parte relativa all’anagrafe comunale degli immobili. In particolar modo si prevede di estendere il collegamento con le banche dati a disposizione tramite l’anagrafe tributaria e con tutte le altre banche dati esterne ed interne facenti pubblica fede. Il sistema, basato su moderne tecnologie web, consentirà di effettuare in maniera più semplice e qualitativamente più efficace tutta l’attività di accertamento e controllo sui tributi locali. Attraverso questa integrazione tra sistemi, che fino ad oggi sono consultabili solo separatamente, il salto di qualità sarà significativo. La realizzazione di tale progetto li renderà perfettamente interoperabili tra di loro, rafforzando le potenzialità di gestione dei dati territoriali, soprattutto quelli relativi alla ricerca di fenomeni di evasione o di elusione fiscale, sia sui tributi comunali che su quelli di altri enti.
Il contrasto all’evasione fiscale e all’illegalità economica è uno dei punti sui quali la Regione Toscana prevede il proprio sostegno tramite l’erogazione di contributi agli Enti fortemente impegnati in questa attività. Il progetto del Comune di Grosseto riceverà un contributo regionale di 50mila euro.