ORBETELLO -“Siamo contrari al decentramento delle strutture scolastiche dal centro storico di Orbetello. Pertanto riteniamo del tutto infelice la proposta della proprietà della Sipe Nobel, letta sui giornali, di spostare l’istituto alberghiero altrove”.
Prende posizione con queste parole l’Ascom Confcommercio, schierandosi al fianco dei commercianti lagunari.
“Dopo aver perso il Tribunale, l’ufficio del Giudice di pace ed il Liceo Classico, conosciamo bene quali sono gli effetti di simili decisioni sulle attività commerciali – spiega la referente della zona Maddalena Ottali – Togliere un’altra scuola significa diminuire l’afflusso di persone e quindi i potenziali clienti per la categoria che rappresentiamo. Dobbiamo, al contrario, porre un freno al drammatico fenomeno della desertificazione del centro e conseguente impoverimento delle imprese. Invitiamo il Comune a tenere alta l’attenzione sull’importanza che il centro storico detiene nei processi di crescita economica e di aggregazione sociale. E’ Orbetello, non l’area Sipe Nobel, che rischia di diventare un paese fantasma, e non non lo permetteremo”.
Ascom Confcommercio lancia la sua proposta all’amministrazione comunale. “L’investimento che dovrebbe essere fatto per l’istituto Alberghiero – continua Ottali – è uno solo, ma fondamentale: realizzare le cucine all’interno degli ampi spazi a disposizione nell’attuale sede della scuola. Chiediamo, in sostanza, di migliorare l’esistente”.
L’Ascom Confcommercio, precisando di non voler entrare nel merito delle questioni istituzionali e/o politiche sulla questione “varianti urbanistiche”, intende infine rivendicare quello che è “un diritto”: “Crediamo opportuno che il mondo del terziario sia coinvolto e chiamato ad esprimere un’opinione su tutte le decisioni di primaria importanza, come la realizzazione dell’Autostrada Tirrenica”.