ORBETELLO – «A febbraio 2015 il sindaco Paffetti dopo le numerose lamentele dei titolari delle strutture ricettive della fascia Osa-Albegna campeggi promise insieme all’assessore Chiavetta che entro aprile i lavori sarebbero terminati. In realtà non sono mai iniziati». Andrea Casamenti, capogruppo consiliare di “Patto per il futuro” critica l’amministrazione per la gestione turistica del territorio.
«Un biglietto da visita pessimo per i turisti e un danno per gestori dei campeggi che tra l’altro sono coloro che in quantità maggiore con gli altri operatori del settore del territorio riscuotono per conto dell’amministrazione comunale la tassa di soggiorno introdotta dalla giunta Paffetti, senza poi considerare quanto pagano di nettezza urbana – prosegue Casamenti -. Possibile che la giunta Paffetti non riesca a comprendere che il settore turistico per il nostro territorio è prioritario e fondamentale e per questo motivo ogni più piccolo particolare legato all’accoglimento dei turisti dovrebbe essere perfetto prima dell’inizio della stagione turistica. Quella strada necessità di un intervento generale immediato e non certo di qualche sporadica toppa qua e là per far sembrare (ma ad oggi neanche quello c’è stato) che l’Amministrazione Comunale abbia fatto qualcosa».
«Dopo la raccolta di firme da parte dei clienti è inqualificabile che il Sindaco Paffetti abbia dichiarato “con gli imprenditori questo discorso della strada era già stato affrontato molte volte e mettere avanti i clienti non è certo bello”. Gli imprenditori sono sempre intervenuti sull’argomento con chiarezza e responsabilità in prima persona senza paura e mettere in dubbio la loro correttezza come e si nascondessero dietro i clienti è veramente inqualificabile e rappresenta un grave mancanza di rispetto nei loro confronti. Risibile poi che il sindaco Paffetti prometta ancora una volta che entro la prossima estate i lavori saranno terminati – conclude Casamenti – dato che a breve si vota e la prossima estate dovrà affrontare il problema una nuova e diversa giunta».