MURAVERA (CAGLIARI) – Il Grifone vince in trasferta per la terza volta su quattro e supera nella ripresa la formazione sarda del Muravera. I biancorossi passano con una prova autoritaria e mantengono un ottimo passo in chiave vertice della classifica, proprio alla vigilia del match più atteso, quello di domenica prossima contro la Viterbese.
Giacomarro apporta, come preannunciato, modifiche in difesa, con Daleno al posto di Ungaro, mentre a centrocampo il playmaker è Platone, preferito a Lauria, con Olivieri che sostituisce l’infortunato Zotti. In attacco, inoltre, Nappello parte subito titolare, relegando in panchina Di Gennaro. Dopo il minuto di silenzio osservato in ricordo di Arrigo Dolso, il via alle ostilità, con il Grifone che parte subito forte. Al 5′ è Vaccaro a servire il pallone buono per Nappello che ripaga la fiducia del mister e, al rientro dall’infortunio, deposita alle spalle di Arrus. E’ l’1-0 che sembra mettere in discesa la gara dei biancorossi, ma è solo un’illusione, perché i padroni di casa pareggiano nel giro di 5 minuti con Cotza che fredda Lanzano in diagonale, dopo un passaggio errato di Baylon. Il botta e risposta accende la gara che si gioca sulla superficie sintetica e quindi molto veloce. E’ il Grifone a fare la partita, ma il Muravera dimostra di mettere in campo una buona organizzazione difensiva. Così i biancorossi tengono in mano il pallino del gioco, senza però riuscire a risultare incisivi come la mole di gioco sviluppata imporrebbe, mentre i padroni di casa chiudono i varchi e ripartono con ficcanti contropiede, con i veloci attaccanti che creano qualche apprensione alla retroguardia maremmana.
Nella ripresa non cambia il canovaccio del match, il Grosseto conserva il possesso palla con buone percentuali, con i sardi che restano guardinghi e pronti a ripartire. Arrus anticipa in uscita Palumbo, mentre Baylon ci prova dalla distanza. Sull’altro fronte però, Lanzano non vive un pomeriggio tranquillo, perché è chiamato ad un paio di interventi risolutivi su Dessena e Nurchi. La svolta del match nel finale, con il neo entrato Murano che soffia palla agli avversari e riporta in vantaggio i biancorossi. Una mossa indovinata da parte del tecnico Giacomarro. Il Muravera non fa in tempo a reagire che incassa il micidiale uno-due del Grifone. Maccioni commette fallo su Lavopa e consegna a Palumbo la possibilità di chiudere il match dal dischetto. L’attaccante non sbaglia dagli undici metri e regala un finale morbido ai maremmani.
MURAVERA-GROSSETO 1-3
MURAVERA: Arrus, Tamba, Vercelli, Maccioni, Vignati, Baone (72’Mesina), Dessena (77’Lintas), Sogus, Nurchi, Onano, Cotza (87’Porru). A disp. Galasso, Abachisti, Uccheddu, Massessi, Corda, Satta. All.Senigagliesi. GROSSETO: Lanzano, Libutti, Maciucca, Baylon (67’Ungaro), Platone, Daleno, Lavopa, Vaccaro (89’De Masi), Palumbo, Olivieri, Nappello (74′ Murano). A disp: Celeski, Ciolli, Di Gennaro, Lauria, Marino, Schettino. All.Giacomarro. Arbitro: Clerico di Torino. Marcatori: 5′ Nappello (G), 11′ Cotza (M), 78’Murano (G), 81’Palumbo rig. (G). Ammoniti: Daleno, Palumbo, Nappello, Sogus, Cotza, Maccioni.