FOLLONICA – Un’occasione unica dove mostrare e dimostrare le qualità della Maremma. La Federazione cuochi della provincia di Grosseto si sta preparando all’evento in programma dall’8 al 10 novembre alla Leopolda di Firenze dove si incontreranno gli chef di tutta Italia, ma non solo. Per la prima volta infatti il congresso della Federazione, arrivato alla 28esima edizione e ospitato quest’anno dalla Toscana, sarà aperto al pubblico, accogliendo i visitatori con un programma ricco di dibattiti, convegni didattici, cooking show, master, incontri con le istituzioni, con i produttori agroalimentari, di vino, ristoratori, sommelier, barman ed altri attori del mondo dell’offerta enogastronomica italiana e internazionale.
Una chance da non perdere dove anche la Maremma avrà un ruolo fondamentale: il Grossetano è un territorio ricco di eccellenze del cibo e del bere, che avranno così l’occasione di presentarsi al grande pubblico in una veste di prim’ordine grazie anche ad una location molto suggestiva. “La ripresa economica della nostra provincia passa necessariamente dal settore enogastronomico – spiegano il presidente grossetano della Federazione cuochi, Paolo Santi e il segretario dell’associazione Michele Cocola – Non potevamo non essere presenti in questa vetrina fiorentina che attirerà visitatori da tutta Europa: la nostra terra ha moltissimi tesori nascosti ed è arrivato il momento di farli conoscere al resto dell’Italia e del mondo, affinché siano da traino per un turismo non legato semplicemente al clima. Molti cuochi maremmani saranno protagonisti di questa tre giorni e vogliamo presentarci al meglio perché abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Essere qui oggi, nella Fonderia 1 appena restituita alla città, non è casuale: oltre alle eccellenze enogastronomiche la Maremma ha a disposizione delle location bellissime che possono accogliere eventi di ogni tipologia. Noi ci saremo e porteremo in alto il nome della nostra provincia”. Alla presentazione del convegno hanno preso parte il sindaco di Follonica, Andrea Benini, l’assessore alle attività produttive, Massimo Baldi, l’assessore alla cultura, Barbara Catalani, il vice presidente regionale e organizzatore della tre giorni alla Leopolda, Roberto Lodovichi, il delegato per Ais Grosseto, Antonio Stelli e i rappresentanti di Slow Food.
“Food and wine in progress. Visioni, valori e vantaggi”, questo il titolo dell’evento che si terrà alla stazione Leopolda di Firenze dall’8 al 10 novembre 2015: oltre alla Federazione italiana cuochi (Fic) e all’Unione regionale cuochi toscani, la manifestazione conta sulla preziosa partnership dell’Associazione italiana sommelier Toscana e Cocktail in the world. Durante la tre giorni si alterneranno ai fornelli i più prestigiosi cuochi del panorama nazionale, che racconteranno al pubblico le loro esperienze, la propria filosofia gastronomica e cucineranno in diretta. La nazionale italiana cuochi si esibirà in dimostrazioni e preparazioni, evidenziando le più affinate tecniche di cucina moderna. Sono attesi oltre 5 mila visitatori che potranno incontrare più di 1.500 cuochi, tra i quali oltre venti stellati, 150 aziende vitivinicole in esposizione e altrettante legate ai settori del beverage e del food. Oltre 30 ore di cooking show con i migliori cuochi italiani, circa 200 sommelier Ais e ancora dibattiti, convegni e approfondimenti per avvicinare il consumatore al mondo dell’agroalimentare italiano con una formula mai sperimentata prima.
Il programma degli eventi è disponibile sul sito ufficiale della manifestazione: www.foodandwineinprogress.it.