FOLLONICA – «Uno sperpero di denaro» così il Movimento 5 Stelle definisce la convocazione del Consiglio comunale dello scorso 7 ottobre «Il Consiglio comunale del 14 settembre non aveva potuto votare la Delibera di passaggio di Coseca da Spa a Srl in liquidazione, per mancanza del numero legale, essendo uscita dalla sala l’opposizione consiliare. Il Movimento Cinque Stelle trova l’ indizione del Consiglio comunale urgente decisamente inutile oltre che uno sperpero di denaro pubblico e cosa più importante con modalità decisamente poco rispettose delle minoranze». Afferma la nota dei 5 Stelle.
«L’urgenza del provvedimento mal si sposa con gli avvenimenti – afferma ancora M5S -: indizione assemblea Coseca il 16 Settembre 2015, conferenza dei capogruppi del 28 settembre nella quale il presidente del Consiglio, alla richiesta di informazioni sulla tematica in oggetto, comunicava che il sindaco si prendeva ancora tempo per decidere che cosa fare, la presenza all’interno della maggioranza di consiglieri che chiedevano un approfondimento in materia, ma in seguito ad una telefonata con il sindaco di Grosseto sul ruolo fondamentale del Comune di Follonica e la consultazione della maggioranza viene invece decisa l’urgenza dell’indizione. Sicuramente alla maggioranza del Pd non interessano le buone relazioni con l’opposizione avendo la possibilità di votare autonomamente le proprie delibere. Ma crediamo che sarebbe stato possibile evitare inutili polemiche fra forze poltitiche e rendere il consiglio comunale più fruttuoso».