GROSSETO – Grande vittoria per i sindaci maremmani e per quelli toscani più in generale. Il Tar ha infatti disposto l’apertura in via definitiva degli uffici postali per cui era stata disposta la sospensiva alla chiusura e riaperto quelli che invece erano stati chiusi da Poste.
In Maremma gli uffici interessati dal provvedimento sono Borgo Carige (Capalbio), Ravi (Gavorrano), Scansano , Roccalbegna, Santa Fiora e Pereta (Magliano in Toscana). Praticamente la decisione in due tempi dipende dal fatto che in un primo tempo alcuni sindaci avevano chiesto una sospensiva cautelare, in attesa di questa decisione mentre altre amministrazioni hanno preferito semplicemente attendere la pronuncia di oggi. Diversa la situazione di quei comunei (come Castiglione della Pescaia) che avevano fatto ricorso prima e per cui il Tar si era espresso in via definitiva già il 3 settembre. Alcuni uffici erano stati riaperti in via cautelare, ieri è arrivata poi la sospensiva definitiva del provvedimento di chiusa di Poste almeno sino a quando il Tar non interverra nel merito.
«Una sofferenza che è stata arginata, e che ci lascerà tranquilli per alcuni mesi, almeno sino alla decisione nel merito – afferma il sindaco di Scansano Sabrina Cavezzini – adesso forse sarebbe bene che Poste decidesse di sedersi ad un tavolo e facesse proposte alternative alla chiusura, visto anche l’orientamento attuale del Tar».
«Abbiamo vinto – afferma con ogohlio il sindaco di Magliano in Toscana Diego Cinelli – dopo tutte le polemiche che ci sono state abiamo dimostrato che abbiamo risparmiato e nonostante ciò abbiamo vinto ugualmente. Siamo feliccissimi sia la giunta che la popolazione. Vogliamo ringraziare l’avvocato Gianna Pacini che ha istruito il ricorso quasi a titolo gratuito essendo di Pereta (il luogo in cui si trova l’ufficio chiuso da Poste) e per amore della cittadinanza e del suo paese si e messa a dispisizione a titolo praticamente gratuito. L’ufficio dovrebbe riaprire già da sabato visto era aperto tre giorno a settimana e uno era appunto il sabato. Questo è uno dei giorni più belli della mia vita da sindaco la popolazione di Pereta se lo merita, anche perché ci sono tanti anziani e la mancanza delle Poste sarebbe stata un grosso problema». Il 16 ottobre intanto è previsto un incontro nella sede dell’Uncem per parlare del futuro degli Uffici postali e di quali saranno le prossime mosse.