GROSSETO – Si avvicina l’inverno e dal primo novembre si presenterà nuovamente la necessità di avviare gli impianti termici che, nel solo comune di Grosseto, risultano essere più di 35.000.
Ogni cittadino dovrà quindi preoccuparsi di verificare le condizioni di manutenzione ed efficienza del proprio apparecchio sulla base di quanto prevede il regolamento in materia di esercizio, conduzione e controllo degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva.
“Con l’ultimo decreto – dice Franco Bolognesi, funzionario di Confartigianato Imprese Grosseto – è stata recepita la normativa europea e questo ha comportato l’estensione delle regole anche ad altre tipologie, come ad esempio i condizionatori d’aria. Le leggi in vigore individuano infatti gli impianti termici quali ‘impianti tecnologici destinati ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, compresi gli impianti individuali di riscaldamento’. Il decreto ingloba anche le parti relative alle temperature massime degli ambienti nelle case e ai limiti di esercizio delle apparecchiature, prima contenute in altre norme”.
Non solo: precisa che l’esercizio, la conduzione, il controllo e la manutenzione degli stessi, nonché il rispetto di tutte le leggi in materia, gravano sul responsabile dell’impianto, cioè sul proprietario, o su chi occupa l’unità immobiliare dove questo si trova, oppure sull’amministratore nel caso di apparati condominiali. Se il responsabile non provvede ai controlli sono previste sanzioni tra i 500 e i 3.000 euro. A eseguire la manutenzione dell’impianto e la verifica del rendimento energetico devono essere ditte abilitate ai sensi del decreto n. 37/2008 (ex legge 46/1990). E questi controlli devono essere svolti in occasione degli interventi di manutenzione, della prima messa in esercizio dell’impianto, della sostituzione del generatore e in caso di interventi che modifichino l’efficienza energetica. Confartigianato Imprese Grosseto ricorda che, al di là degli obblighi normativi, il controllo degli impianti termici è utile per individuare ed eliminare quei difetti di funzionamento che in qualche modo possono influire sia sulle condizioni di sicurezza che sull’aspetto dell’efficienza energetica e di conseguenza sui costi annuali di gestione.