FIRENZE – Il caso sul caporalato in Toscana recentemente denunciato da un’inchiesta giornalistica che ha ha fatto sule soprattutto nel settore vitivincolo approda in regione. Leonardo Marras, capogruppo Pd in consiglio regionale, ha depositato un’interrogazione proprio su questa questione.
«Il paesaggio e le sue produzioni di qualità – dice Marras – sono il biglietto da visita della Toscana nel mondo. Vendiamo eccellenze e vendiamo la nostra capacità di produrre, sempre, con attenzione alla qualità. Bene, non possiamo permetterci di restare immobili di fronte ad un fenomeno come quello dello sfruttamento dei lavoratori che, soprattutto in agricoltura, sta raggiungendo proporzioni enormi, perché la qualità dei nostri prodotti è frutto anche della qualità del lavoro di chi li produce».
«Abbiamo depositato un’interrogazione con cui chiediamo alla giunta regionale come intende intervenire per contrastare il fenomeno del caporalato che coinvolge il territorio delle province di Grosseto e Siena e quali misure saranno messe in campo per prevenirne ulteriori sviluppi».
L’interrogazione, oltre che dal capogruppo, è stato sottoscritto anche dai consiglieri della provincia di Siena, Simone Bezzini e Stefano Scaramelli.