MAGLIANO IN TOSCANA – La scuola di Maiano Lavacchio è salva. A confermarlo è lo stesso sindaco di Magliano in Toscana, Diego Cinelli, che questa mattina ha partecipato ad un incontro con il presidente dalla provincia Emilio Bonifazi e il consigliere regionale Leonardo Marras.
Tutto ruota intorno ad un bando pluriennale per la gestione dell’immobile che in nelle scorse settimane era stato messo in vendita sollevando una serie di polemiche e un acceso dibattito per l’aspetto simbolico che quella scuola aveva assunto dopo l’eccidio dei Martiri d’Istia nel 1944.
La scuola non sarà più messa in vendita e sarà “stralciata” dal piano delle alienazioni del comune di Magliano.
«Questa mattina – dice Cinelli – ho avuto un incontro a Grosseto con il Presidente della Provincia Bonifazi e con il Consigliere regionale Marras. Ho portato con me una proposta in merito alla vicenda relativa alla scuola di Maiano Lavacchio chiarendo la disponibilità a sospendere per due anni con apposita delibera la vendita prevista dall’attuale Piano comunale delle alienazioni. Quindi ho dato la disponibilità e definire un bando pluriennale di concessione dell’immobile per dargli un futuro. In pratica noi mettiamo a disposizione la struttura, con il suo valore immobiliare, e uno o più soggetti presenteranno un progetto di suo riutilizzo e riqualificazione. Ringrazio il Presidente Bonifazi per aver fin dall’inizio scommesso su un accordo rispetto a questa vicenda e ringrazio il Consigliere Marras per la disponibilità che ha garantito nell’incontro di oggi».