FIRENZE – Il prossimo 21 ottobre scadrà il bando per l’individuazione di un investitore pronto a rilevare la Mabro di Grosseto. In vista di questa scadenza Gianfranco Simoncini, consulente per il lavoro del presidente della Regione Enrico Rossi, l’assessore per lo sviluppo economico del Comune di Grosseto Emanuel Cerciello, le organizzazioni sindacali e il commissario straordinario per la Mabro Paolo Coscione si sono incontrati in Regione per fare il punto sulla situazione.
La Mabro è attualmente nel regime di amministrazione straordinaria previsto dalla legge Prodi-bis. Il Commissario Paolo Coscione ha informato i rappresentanti istituzionali e sindacali di aver ricevuto manifestazioni di interesse da parte di importanti soggetti interessati a rilevare l’azienda.
Regione, Comune e sindacati hanno auspicato che questo interesse possa concretizzarsi ed a tal fine Regione e Comune si sono detti disponibili ad aiutare un futuro eventuale investitore nella ricerca di nuovi spazi o di soluzioni alternative all’attuale capannone utilizzando le opportunità offerte dagli strumenti urbanistici del Comune di Grosseto.
Simoncini ha inoltre ricordato che è attivo un nuovo bando sui protocolli di insediamento, cioè un bando che prevede agevolazioni per insediamenti o ampliamenti di siti produttivi, e che l’imprenditore interessato a rilevare la Mabro potrebbe parteciparvi per sostenere il proprio investimento. La Regione potrebbe inoltre mettere a disposizione i propri strumenti per favorire l’assunzione e la formazione di eventuali lavoratrici e lavoratori.
La riunione si è conclusa con l’impegno di tutti i soggetti a tenersi reciprocamente informati sugli sviluppi e promuovere un incontro presso il Ministero dello sviluppo economico per fare un ulteriore punto sulla situazione.