FIRENZE – “La raccolta differenziata in Toscana nel 2014 conferma il trend positivo degli ultimi anni attestandosi al 48 per cento, con un incremento di 2,4 punti e un tasso di crescita in aumento rispetto all’anno precedente. Un dato confortante, ma che non ci esenta dalla sfida del raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di piano. Lavoreremo con determinazione in questo senso insieme a Comuni, Ato e gestori”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’ambiente, Federica Fratoni, commentando i dati della Raccolta differenziata 2014 che la Regione ha appena certificato. La produzione di rifiuti urbani nel 2014 è tornata ad aumentare dopo un periodo di tre anni, col dato pro capite che è passato da 598 a 603 kg/abitante, con un aumento di 5 kg per abitante rispetto al 2013.
Il dato assoluto di produzione di rifiuti urbani, pari a circa 2,26 milioni di tonnellate, è anch’esso in lieve aumento rispetto al 2013 (+1%), risultato di una contrazione della produzione di rifiuti urbani indifferenziati del 3% circa e di un aumento delle raccolte differenziate di circa il 6%.
Risultati positivi anche a scala di Ambito: il risultato migliore in termini di efficienza della raccolta differenziata è stato quello dell’ATO Toscana Centro (province di Firenze, Pistoia e Prato) con il 55,79% e con un buon tasso di crescita di 2,9 punti rispetto al 2013, segue l’ATO Toscana Costa (province di Livorno – esclusi i comuni della Val di Cornia -, Lucca, Massa-Carrara e Pisa) con il 48,92% che ha registrato però il tasso di crescita più alto rispetto al 2013, pari a +3,3 punti. L’ATO Toscana Sud (province di Arezzo, Grosseto, Siena e comuni livornesi della Val di Cornia) si attesta al 38,89% con un lieve aumento rispetto al 2013 (+0,6 punti).
Nessuno degli ATO ha superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, stabilito dalla norma nazionale per il 2012.
I Comuni più virtuosi – Secondo i dati certificati, i Comuni toscani che hanno superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata sono ben 54, 13 dei quali hanno superato addirittura il 90% (Capraia e Limite, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Lamporecchio, Larciano, Monsummano Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Serravalle Pistoiese, Vinci).
La Raccolta differenziata in Toscana – In Toscana nel 2014 si sono raccolte in forma differenziata e avviate a riciclaggio 281.000 tonnellate di carta e cartone (28% del totale RD), 297.000 tonnellate di rifiuti organici (30%), 108.000 tonnellate di sfalci e potature (11%), 69.000 tonnellate di legno (7%), 105.000 tonnellate di vetro (10%), 22.000 tonnellate di metallo (2%), 64.000 tonnellate di plastica (6%), 19.000 tonnellate di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (2%), circa 8.500 tonnellate di altri rifiuti ingombranti (1%), 8.600 tonnellate di stracci (1%), e circa 3.000 tonnellate di altre frazioni di rifiuti urbani compresi i pericolosi (ad es. pile esaurite) che rappresentano lo 0,3% delle RD. La raccolta differenziata pro capite annua regionale è stata pari a 298 kg/abitante. Questo dato è variabile a seconda delle Province: ad Arezzo i kg pro capite sono stati 183, a Firenze 306, a Grosseto 185, a Livorno 243, a Lucca 334, a Massa 187, a Pisa 275, a Pistoia 247, a Prato 327, a Siena 262.