GROSSETO – “I due casi recenti di meningite da meningococco C riportano l’attenzione sull’importanza di vaccinarsi. E quindi voglio rivolgere il mio appello a tutti i ragazzi tra 11 e 20 anni, e naturalmente ai loro genitori: vaccinatevi! La vaccinazione gratuita è estesa anche alle persone tra 21 e 45 anni che vivono nelle Asl in cui si è verificato un caso di meningite da meningococco C e vogliono vaccinarsi. Niente allarmisimi, ma la consapevolezza che la vaccinazione è un atto terapeutico molto semplice e senza alcuna complicazione, che protegge chi la fa e tutta la comunità”. Dopo gli ultimi due casi di meningite da meningococco C, che ha colpito la bambina in Versilia (ricoverata al Meyer) e il ragazzo a Pisa (ricoverato al Cisanello), l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi lancia un appello a vaccinarsi a tutti i ragazzi tra 11 e 20 anni.
Ad oggi in Toscana sono stati registrati 31 casi di meningite: 26 da meningococco C, 3 da meningococco B, 1 del ceppo W e 1 non noto. Sei i decessi: 5 per meningococco C (3 – di 12, 16 e 34 anni – nella Asl 11 di Empoli; 1 di 82 anni nella 10 di Firenze; 1 di 31 anni nella 8 di Arezzo); 1 per meningococco B, di 48 anni, nella Asl 1 di Massa Carrara.
Dall’inizio della campagna straordinaria di vaccinazione fino al 31 agosto, sono state effettuate in Toscana oltre 130.000 vaccinazioni nella fascia di età dagli 11 ai 45 anni. Per fronteggiare il meningococco, la sanità toscana sta compiendo un grande sforzo economico e organizzativo, coinvolgendo anche molti pediatri e medici di famiglia. Oltre il 70% i pediatri e oltre il 55% i medici di famgilia che hanno aderito alla campagna. In particolare le Asl 10 (Firenze) e 11 (Empoli), le più colpite in termini numerici da casi di meningococco, sono le aziende che da sole hanno effettuato circa 60.000 vaccinazioni. Si tratta di uno sforzo straordinario, che coinvolge non solo i ragazzi tra 11 e 20 anni; la fascia di età è stata estesa fino a 45 anni, e la campagna di vaccinazione continuerà anche nei prossimi mesi.
Si ricorda che sul sito della Regione, all’indirizzo www.regione.toscana.it/-/campagna-contro-il-meningococco-c si possono trovare tutte le notizie utili sulle misure straordinarie di profilassi e prevenzione adottate dalla Regione per prevenire la diffusione del meningococco C.
Sul sito si ricorda che, oltre che nei servizi di igiene e sanità pubblica territoriale, è possibile vaccinarsi anche dai medici e pediatri di famiglia, secondo le modalità organizzative di ciascuna Asl.
Sulle pagine del sito dedicate alla campagna vaccinale, si ricorda che la vaccinazione, con vaccino antimeningococcico tetravalente ACWY, è offerta gratuitamente:
a tutti i ragazzi di età compresa tra 11 e 20 anni – ovvero dagli 11 anni compiuti al compimento del 20° anno di età -, anche se mai vaccinati o già vaccinati nell’infanzia; ogni Asl ha predisposto le modalità per offrire attivamente la vaccinazione, cioè a chiamata diretta, tramite scuola o altro;
alle persone sottoposte a profilassi in quanto contatti di un caso di meningococco C:
queste persone sono individuate dai Servizi di Igiene Pubblica delle Asl;
alle persone nella fascia di età 21-45 anni – ovvero dai 20 anni ai 45 compiuti fino al compimento dei 45 anni: – che hanno frequentato la stessa comunità nei 10 giorni precedenti l’inizio dei sintomi con contatto stretto o regolare; per comunità si intende l’insieme degli individui che hanno frequentato gli stessi ambienti del caso di sepsi/meningococco C;
– che risiedono nelle Asl che hanno registrato un caso di meningite da meningococco C, per tutto l’anno 2015 e su richiesta dell’interessato.