FOGGIA – Un fuoricampo di Sgnaolin regala l’accesso alla seconda finale consecutiva per Grosseto. La squadra di Carlo Del Santo chiude sul 3-0 la serie di semifinale e conquista la possibilità di difendere il titolo conquistato un anno fa.
Il finale di gara-tre, disputata in Puglia, finisce con un 8-4 in favore dei maremmani che hanno sofferto più di quanto dica il punteggio. C’è voluto un “grande slam” di Sgnaolin, con il fuoricampo a basi cariche per rompere definitivamente un equilibrio che prima dell’ultimo attacco biancorosso era fermo sul 4-4.
Il Tonno Insuperabile Foggia era costretto a giocarsi il tutto per tutto sul diamante di casa dopo il 2-0 rimediato allo Jannella e alla fine del sesto inning si trovava avanti per 2-1. I pugliesi però, non sfruttavano una situazione favorevole con basi cariche e restavano a portata di sorpasso dei maremmani. Sorpasso che si verificava puntualmente alla ripresa successiva, la settima, in cui i biancorossi si portavano sul 4-2, prima della reazione foggiana con tanto di replica immediata che valeva il pareggio. Sul 4-4 le difese prevalevano nell’ottavo inning, poi all’ultimo assalto grossetano arrivava la mazzata decisiva assestata da Sgnaolin.
Quattro punti che chiudevano la porta in faccia a Foggia, con il Tonno Insuperabile che questa volta non riusciva a replicare nell’ultimo attacco rimasto a disposizione. Grosseto vola così in finale e attende il verdetto di Collecchio-Bollate per conoscere l’avversario della finale.