GROSSETO – Sono 1200 gli atleti che questa mattina sono giunti allo stadio comunale “Carlo Zecchini” di Grosseto per partecipare al 18° campionato nazionale di atletica leggera del Centro Sportivo Italiano.
A loro il vescono della Diocesi di Grosseto, Rodolfo Cetoloni, accompagnato dal consulente ecclesiastico del Csi Grosseto, don Mirko Scoccati, ha portato il proprio saluto, ringraziando i dirigenti «per aver scelto, per il secondo anno consecutivo, Grosseto per le tre giornate di gara, “una manifestazione che colora di festa la città e che rappresenta il segno evidente della vivacità del Centro Sportivo Italiano”».
All’augurio che sulla pista “vinca il migliore”, il vescovo Rodolfo ha voluto unire l’apprezzamento per la scelta degli organizzatori di aprire la cerimonia inaugurale, dopo la sfilata degli atleti, con un momento di silenzio per i bambini e i ragazzi che anche in questi giorni hanno perso la vita nel tentativo di fuggire dalla guerra, dalla fame, dalla paura. «E’ un bel gesto, che esalta lo sport come esperienza di crescita attraverso i valori che forgiano anche la sensibilità dell’uomo. Grazie per questo pensiero verso quei ragazzi e giovani che non possono gareggiare in una competizione sportiva, né vivere la spensieratezza della loro età».
Anche il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi ha portato il saluto della città ai giovani atleti. Il capoluogo maremmano ospiterà infatti fino a domenica 6 settembre più di 1200 atleti da tutta Italia (695 maschi 551 femmine), in rappresentanza di 101 società sportive, 28 comitati provinciali, portabandiera di 11 regioni italiane. Gli atleti del Csi gareggeranno suddivisi nelle nove categorie previste dal regolamento. Nel fitto programma della tre giorni di atletica a Grosseto sono previste gare di lanci, salti, velocità e fondo.
Il campionato, iniziato questa mattina, proseguirà fino a domenica 6 settembre, quando alle 11.45 allo stadio “Zecchini” sarà celebrata la Messa dal consulente ecclesiastico nazionale del Csi, don Alessio Albertini.