GROSSETO – Strade allagate in più punti, dove l’Ombrone è esondato, sulla Scansanese, a Chessa e poi sulla strada delle Sante Marie e a Poggio La Mozza. Il maltempo che ieri ha fatto danni e creato disagi nella provincia di Siena ha ingrossato l’Ombrone e oggi l’ondata di piena è giunta in Maremma.
La Protezione civile sta monitorando la situazione, e al momento non ci sono richieste da parte di gente in difficoltà. La piena a Sasso d’Ombrone sembra essere passata ma l’ondata sta arrivando verso Grosseto. In golena c’è un metro e mezzo d’acqua e il momento culmine si è avuto poco dopo le 4 della notte.
«Abbiamo monitorato la situazione per tutta la notte – afferma il presidente della Provincia Emilio Bonifazi – con Tiziano Romualdi della Protezione civile abbiamo seguito l’evolversi degli eventi. La situazione è critica a Civitella, Monte Antico, Cinigiano, Sasso d’Ombrone, Campagnatico e sulla Scansanese. Tutti i comuni che confinano con Siena. Abbiamo problemi con le strade provinciali, anche quelle che erano state scelte per far transitare le auto viste le interruzioni sulla Senese».
Di fatto quella che stiamo subendo è l’ondata di maltempo che ha colpito Siena «Sono dieci anni che dico che se non si fanno interventi a monte la situazione dell’Ombrone non si risolve – prosegue Bonifazi – servono piccoli invasi agli affluenti senesi dell’Ombrone, l’Arbia, l’Orcia, il Merse… adesso che si è allagata Buonconvento e Monteroni l’Ombrone fa paura anche a Siena» Il fiume ha trascinato a valle una marea di detriti, rami tronchi che hanno devastato le spiagge di Marina e Principia. «Stiamo mandando la nostra ditta che si occupa della pulizia delle spiagge ma c’è un tir di roba da rimuovere e siamo ad agosto».
Per tutta la notte è stata attiva la fase di allerta quattro, con la cinque, che non è stata ancora aperta, si comincia a dare l’allarme alle persone.