GROSSETO – «In barba alla raccolta delle firme e alle proteste dei cittadini, la giunta comunale preferisce demolire anziché riqualificare il palazzo storico del vecchio ospedale. In questi anni nessuna progettualità, è stata presentata da chi amministra la città e si è continuato ad aggravare la situazione di degrado. Tante le possibilità per quell’area per essere riqualificata. Nessun progetto avanzato da questa amministrazione in dieci anni». Così il consigliere comunale di Fratelli d’Italia-An Fabrizio Rossi commenta la decisione di abbattere il vecchio ospedale di Grosseto.
«Eppure quella struttura storica, risalente al medioevo, era stata destinata dapprima a ospedale cittadino, poi riscattata per metterla a disposizione della città. Nemmeno un concorso di idee, un confronto su progetti o, magari, destinare la struttura a sede unica del comune, alle famiglie in difficoltà o a giovani coppie. Niente, per Bonifazi e per il Pd, si deve demolire e basta, senza idee».
«Un danno per tutta la collettività, poiché il patrimonio comunale e le sue volumetrie vengono annichilite, pare, in un “vago” verde pubblico che, a giudicare da come sono spesso gestiti i giardini comunali a Grosseto, altro non sono che luoghi destinati all’incuria o, peggio, all’accattonaggio – . Un altro esempio di inefficienza amministrativa ed incapacità di progettare il futuro della città, considerato che per moltissimi interventi di riqualificazione vi sono finanziamenti europei, volti a rendere fruibili vecchi edifici storici, quali appunto il palazzo all’interno del tessuto antico cittadino».
«Più facile demolire anziché pensare a ridare ai grossetani una struttura al loro servizio – conclude -. A questo punto radere al suolo, con le ruspe, pare che piaccia molto a lor signori amministratori, soprattutto se ne subiscono le conseguenze i loro concittadini».