GAVORRANO – «Facciamo un gioco, chi è in platea sale di sopra e porta sotto il palco chi è seduto sui gradoni». Si è aperto così, con un gioco appunto, il concerto degli “Stato sociale” che si è tenuto ieri sera al Teatro delle Rocce di Gavorrano.
Una volta riempito il sottopalco il concerto è potuto iniziare con luci stroboscopiche e un pubblico di giovani come difficilmente si vede agli eventi e ai concerti. Tanti ragazzini che hanno gridato le canzoni cantate sul palco dai vari componenti del gruppo che si sono alternati ai microfoni.
Temi leggeri ma non banali e qualche attacco alla politica, al potere e al governo. Questo per gli Stato sociale è l’ultimo tour prima di una lunga pausa, un anno sabbatico per rimettere insieme le idee, riflettere sul successo ottenuto e decidere assieme il proprio futuro.
