RISPESCIA – Anche quest’anno il premio Buone pratiche per le energie rinnovabili è stato consegnato a soggetti che si sono distinti sul territorio nazionale. Dal fotovoltaico al solare termico, passando per il biogas: tutti accorgimenti a sostegno delle fonti rinnovabili che sono da questo punto di vista uno straordinario indicatore per ridefinire lo scenario energetico del nostro Paese. Il concorso, di cui i due premi sono l’esito finale, è organizzato dal Centro nazionale per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili di Legambiente e grazie alla collaborazione, ormai consolidata, tra l’associazione ambientalista e la BCC.
Progetto Second life (Agugliano, An) è un progetto innovativo finalizzato a dare una seconda vita agli elettrodomestici usati, altrimenti destinati alla demolizione. È anche il primo esempio di outlet in Italia dove non si comprano elettrodomestici nuovi bensì usati e dotati di garanzia. Il progetto è significativo in quanto dare una seconda vita agli elettrodomestici usati significa ridurre significativamente le emissioni legate al ciclo di vita degli stessi.
La Cooperativa Sociale Parvus Flos a.r.l (che significa piccolo fiore) con sede nel comune di Radicondoli (Si) è un esempio di come le rinnovabili possono favorire lo sviluppo e la crescita di imprese locali fortemente legate al territorio e alla sostenibilità ambientale. Utilizza il calore geotermico per il riscaldamento delle proprie serre, soddisfacendo un fabbisogno di calore di circa 9.500 MWh all’anno. Grazie alla geotermia viene soddisfatto il 96% dei fabbisogni aziendali risparmiando 810 tonnellate equivalenti di petrolio l’anno. L’acqua piovana viene recuperata e utilizzata per l’irrigazione. L’energia elettrica consumata è certificata “100% proveniente da fonte rinnovabile”.
Il Comune di Saluzzo si è distinto per l’attenzione alla sostenibilità ambientale e alla promozione dell’efficienza e delle fonti rinnovabili. Tra le iniziative le molte iniziative avviate dache riguardano questo comune troviamo: adesione all’associazione Borghi Autentici d’Italia; adesione al Patto dei sindaci e radazione del PAES (il Piano d’Azione per le Energie Sostenibili); adesione al progetto Mesarthility (programma Energia Intelligente d’Europa); adesione alla piattaforma smart energy; partecipazione al fondo rotativo per l’attivazione del “protocollo di kyoto”; realizzazione di “audit energetici” su edifici di proprietà comunale; ottenimento di Titoli di efficienza energetica (TEE); interventi di riqualificazione energetica sul patrimonio pubblico.
La Cantina di Salcheto di Montepulciano (Si) è un esempio di produzione di qualità e innovazione tecnologica. Ha infatti sviluppato, anche grazie alle ricerche del Gruppo di Lavoro Salcheto Carbon Free, un attento controllo di gestione ambientale, finalizzato alla riduzione del proprio impatto ambientale, al miglioramento dell’efficienza energetica e alla riduzione delle emissioni in atmosfera. In particolare, attraverso azioni finalizzate alla diminuzione della propria Carbon Footprint.