GROSSETO – Non si ferma e si allarga l’inchiesta dei magistrati calabresi della Procura di Catanzaro per quanto riguarda l’operazione Dirty Soccer, legata al calcioscommesse. Altre cinque partite dello scorso campionato di Lega Pro sono finite del mirino dei magistrati, tra queste anche L’Aquila-Grosseto che vide il successo dei biancorossi, in corsa per la salvezza, sui rossoblù ormai tagliati fuori dalla lotta play-off.
Pare che in merito a quella gara, finita 1-0 in favore del Grifone, dalle indagini sarebbe emerso che Di Nicola, all’epoca direttore sportivo de L’Aquila, avrebbe proposto ad un dirigente del Grosseto, al momento non identificato, di alterare la partita in modo che il risultato fosse di parità. In attesa che l’inchiesta prosegua è opportuno specificare che, in ogni caso, la vicenda calcioscommesse interesserebbe il vecchio U.S. Grosseto e non l’attuale società.