FOLLONICA – In terra, sulle scale, in spiaggia o in piscina, in un prato o su un tappeto. Il posto non conta, quello che conta è essere sdraiati. Così, per gioco, è nata su internet e in particolare su Facebook, l’iniziativa social che in poco tempo è diventata virale. Stiamo parlando di “Sdraiato World Tour”, una semplice idea, lanciata in Maremma, che in pochi giorni ha già conquistato decine di utenti da tutta Italia e dall’estero.
Che cosa è? Quello che conta è sdraiarsi a terra, a pelle d’orso, di schiena o di pancia e farsi fotografare. Più è originale il luogo, più è strana la superficie sulla quale si decide di “buttarsi”, e meglio è. Capita così che lo “Sdraiato World Tour” diventi un fenomeno internazioanale.
«La cosa – spiegano gli ideatori, dei ragazzi maremmani tra cui Lamberto Stefanelli di Follonica, è nata per gioco. Un paio di settimane fa durante l’allestimento per un concerto mi sono sdraiato per riposarmi un po’ all’ombra, e un mio collaboratore ha fatto una foto. L’abbiamo pubblicata e poco dopo tantissime persone ci hanno chiesto di farne altre. Quando ho visto che arrivavano molti consensi, ma soprattutto la voglia di partecipare, abbiamo realizzato io e Gabriele Rossi una pagina su Facebook dove chiunque può postare la sua foto purché corrisponda alle nostre regole».
Ma quali sono le regole per entrare nella community degli “sdraiati”?. Eccole. «La foto – ci spiega ancora Lamberto Stefanelli – deve essere decorosa, spiritosa e il più originale possibile; è la posa quella dell’uomo vitruviano prono o supino. Agli utenti chiediamo di indicarci il tipo di suolo su cui si trovavano il luogo in cui è stata scattata la foto ed il proprio nome insieme alla autorizzazione a pubblicarla. Poche ore dopo la presentazione della pagina avevamo già circa 200 iscritti e ci sono giunte foto da tutta Italia, ma anche dal Belgio, dalla Spagna e dagli Stati Uniti».
Un successo globale grazie all’idea e a internet, ripercorrendo quello spirito che è proprio dei nostri temi e del concetto di “rete”, di condivisione, di unione di intenti; in questi casi, quando si incontra un fine comune, i confini non esistono più e capita allora che una campagna lanciata dalla nostra Maremma conquista consensi e seguaci anche al di là delle Alpi, del mare e dll’oceano.
«Ci stanno chiedendo addirittura – aggiunge Stefanelli – il merchandising come se fosse un brand vero e proprio. Per questo ci stiamo organizzando per realizzare magliette, portachiavi e altro e presto faremo anche un contest sul web aperto a tutti gli utenti internazionali».
Allora, ragazzi, che aspettate, sdraiatevi e fatevi immortalare.
Per info: www.facebook.com/sdraiatoworldtour