FOLLONICA – Nel pieno del periodo delle iscrizioni (chiusura il 17 agosto), il 1° Rally delle Colline Metallifere, in programma a Follonica per il 22 e 23 agosto con l’organizzazione del nuovo sodalizio Maremma Corse 2.0, ribadisce la propria voglia di voler entrare nel cuore e nella mente dei piloti. Per farlo, c’è uno solo modo, quello di proporre le sfide cronometrate su percorsi affascinanti ed esaltanti. E’ quello che hanno fatto alla Maremma Corse 2.0, che per allestire le sfide sono andati a prendere due tratti di strada ricavati dalla lunga tradizione dei rallies in maremma, “Tatti” (Km. 7,000) e “Montieri” (km. 5,600).
La gara ha sposato la tipologia “RallyDay”, quindi un due prove speciali diverse da correre tre volte, sarà valida anche per il Trofeo “Mickey Mouse” dell’Open Rally Toscano. La formula adottata guarda al contenimento dei costi generali, prevedendo lo svolgimento in un ventaglio temporale estremamente limitato. Eccole, le prove speciali previste, descritte in sintesi:
PS 1-3-5 “TATTI”
Storica prova maremmana, caratterizzata da un fondo irregolare e scivoloso, con molti cambi di asfalto. Si svolge sostanzialmente in piano, con qualche breve saliscendi e pendenze leggere. Sede stradale di larghezza media. Parte con un tratto molto guidato fino ad arrivare alla chicane di rallentamento, dopodiché si velocizza leggermente con curvoni lunghi e ampi. Si arriva al secondo intermedio da cui inizia un tratto di curve lente intervallate da brevi allunghi. Nella parte finale ci sono una serie di curvoni lenti che “girano”, sempre con sede stradale larga. Verranno posizionati molti antitaglio al fine di non danneggiare il ciglio della strada e per evidenti motivi di sicurezza, evitando che i tratti di strada vengano a sporcarsi creando problemi di stabilità.
PS 2-4-6 “MONTIERI”
Altra prova amatissima dai piloti. Fondo stradale ottimo, sede stradale larga. Prova tutta in salita che finisce dentro l’abitato di Montieri. Parte con tre curvoni lunghi, da “autobloccante”, dopo di che la strada diventa più veloce, alternata a curve che girano. Si arriva all’intermedio, posto sull’unico tornante della prova, da cui inizia un tratto di curve lunghe in sequenza, dove lo sterzo non sarà mai dritto. Nel tratto finale la prova si velocizza con curve “da pelo” ed allunghi, fino all’ingresso del paese. Poco dopo i concorrenti troveranno la chicane di rallentamento in cui é posto anche il fine prova speciale.
La distanza totale cronometrata del rally è di 37,800 Km. (il massimo fattibile da regolamento federale é 40 Km.), a fronte del totale che misura 216,000 chilometri. Potranno essere ammesse tutte le vetture previste per i Rally Nazionali, nel numero massimo di 120 unità, ad esclusione delle Super 2000, R4, R5. Le vetture N4 saranno ammesse nella configurazione FIA con flangia da 33 mm. Il percorso è stato ricavato dalla lunga tradizione dei rallies maremmani, le prove speciali individuate sono due tratti di strada celebri e conosciutissimi dai rallisti.