FOLLONICA – «Come il Parlamento viene sempre più relegato ad un ruolo marginale di mero ratificatore degli atti emanati dal Governo, così il Consiglio Comunale di Follonica non viene adeguatamente informato e addirittura escluso anche su materie di sua specifica competenza, come ad esempio questioni collegate al bilancio, contravvenendo così anche alle disposizioni normative previste dal TUEL». Così i 5 Stelle di Follonica attaccano l’amministrazione comunale della città del Golfo.
«Esempio evidente è la mancata informazione al Consiglio comunale della pronuncia specifica della Corte dei Conti per irregolarità gravi del bilancio 2013, notificata all’amministrazione Benini. La stessa Corte dei Conti disponeva, con la delibera 141/2015, di darne notizia al Consiglio che ricordiamo è espressione dei cittadini. Ma l’Amministrazione ha perseverato – continua M5S -, omettendo di condividere con il Consiglio stesso le manovre correttive studiate per eliminare le gravi irregolarità contabili oggetto della pronuncia».
«Tutti i consiglieri, sicuramente quelli di minoranza, sono stati lasciati all’oscuro di tutta la vicenda.
Le responsabilità sono da attribuire a tutti, nessuno escluso: all’organo esecutivo dell’ente, all’apparato dirigenziale dello stesso più volte risultato irrispettoso del ruolo che i consiglieri comunali hanno nel contesto del Comune e per ultima, ma non per gravità, la Presidenza del Consiglio, la quale, in questo primo anno di mandato, più volte non è riuscita a garantire quell’imparzialità, quella trasparenza ed efficienza dell’attività consiliare, che invece le deve essere propria, penalizzando – sottolinea il Movimento -, naturalmente, le forze di opposizione».
«Vogliamo sapere quali sono nel dettaglio le gravi irregolarità contestate al Comune di Follonica per il 2013 e quali sono le manovre correttive per ristabilire la buona tenuta del bilancio, questo è quello che abbiamo già chiesto nell’interrogazione urgente presentata lo scorso 21 luglio. Da quando il Movimento 5 Stelle, è entrato in Consiglio, il bilancio del comune è stato sempre disegnato come un quadro idilliaco, poi nel tempo abbiamo scoperto la tirata d’orecchie della Corte dei Conti, la maggioranza che, da sola, approva in Consiglio Comunale il rinnovo di una serie di mutui solo per avere in cassa circa 300 mila euro annui in più, il riaccertamento dei residui che, seppur dovuto per Legge, limiterà la capacità di fare investimenti futuri specialmente se i conti non sono stati tenuti in ordine e per finire la realizzazione del Central Parking che ha fagocitato milioni di euro delle entrate del Comune. Speriamo – concludono i 5 Stelle – che nel futuro il Bilancio di Follonica non ci riveli altre brutte sorprese».